La seconda giornata di ritorno del campionato di serie C a divisione inter-regionale permetterà ai Dragoni dell’Arechi Rugby di disputare il secondo derby cittadino contro l’altra compagine salernitana, il Salerno Rugby. La variante è data dal fatto che questa volta i Dragoni risulteranno in trasferta.

Dopo il convincente risultato dell’andata, quando il roster gialloblù ha vinto con il risultato finale di 36 a 17, è giunto il momento di riconfermare quanto di buono si è visto nelle ultime giornate restare al passo dei Mastini di Rende, attualmente in prima posizione a 6 punti dai Dragoni, che hanno però da recuperare il match di domenica scorsa contro l’Avellino, rinviato a causa delle avverse condizioni meteo. Ad onor di cronaca, il match sarà recuperato il 24 febbraio.

L’atmosfera del pre-derby è già calda, con entrambe le squadre intenzionate a far bella figura tra le mura del loro stadio, il “Vestuti”: da un lato il Salerno, squadra di casa per questo match di ritorno, che avrebbe bisogno di qualche punto in classifica onde evitare di restare inchiodato alla terzultima posizione in classifica; dall’altro l’Arechi Rugby, la neonata compagine salernitana che ha finora tratto il massimo dei vantaggi dal lavoro tecnico e tattico sviluppato sin dal mese di settembre dello scorso anno dall’allenatore Luciano Indennimeo e dai suoi collaboratori tecnici ed atletici, Generoso Falivene, Francesco Romano e Dario Mirra, occupando la seconda posizione solitaria in classifica nonostante un match ancora da recuperare. Nonostante i risultati conseguiti finora resta ancora molto da lavorare secondo coach Indennimeo: “Stiamo proseguendo senza sosta negli allenamenti che speriamo possano portare non pochi benefici all’intera squadra. Ovviamente si può e si deve fare di più a prescindere dalle difficoltà che si possono incontrare durante il percorso, come la mancanza di una struttura accessibile senza problemi per gli allenamenti o l’assenza di giocatori che potrebbero tesserarsi con noi. A prescindere da questi deficit siamo sicuri di poter raggiungere buoni risultati perché il gruppo si sta compattando al meglio e ciò costituisce motivo di grande orgoglio per me e per l’intera società”. Sul delicato match di domenica: “La partita sarà sicuramente diversa dalle altre: si tratta di un derby e dietro racchiude situazioni anche esterne a quelle puramente sportive che comunque non riguardano il match”. “Guardando a domenica dal punto di vista puramente sportivo – prosegue Indennimeo – non credo sia una partita difficile, ma gli avversari vanno rispettati tutti a prescindere proprio perché il nostro è uno sport pieno di valori che in altri sport raramente vengono a galla”. Infine riguardo l’accoglienza di domenica: “Spero che ci sia un’accoglienza puramente rugbistica e senza altri atteggiamenti poco consoni con lo sport da noi praticato, che faccia da incipit ad una bella partita di rugby e soprattutto ad un bel terzo tempo, come sempre. Nulla di più e nulla di meno, sperando che vinca su tutti lo sport”.

Rammaricato invece capitan Pierri, che non potrà essere in campo domenica a causa dell’infortunio alla gamba riportato nelle scorse settimane: “Sono davvero dispiaciuto, avrei tanto voluto essere in campo con il resto del gruppo. Sono comunque sicuro che i miei compagni di squadra faranno quello che sono capaci di fare, cioè giocare a rugby come hanno sempre fatto finora, portando a casa un buon risultato”.

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