Marcature: 22′ meta Dominguez tr. Da Re, 27′ meta Ferrari tr. Da Re, 37′ meta Manfredi; 48′ meta Creevy tr. Umaga, 60′ meta A. Gesi, 73′ meta tecnica per il Benetton Rugby.

Note: Trasformazioni: Benetton Rugby 1/2 (Umaga 1/2); Zebre Parma 2/3 (Da Re 2/3).

Benetton Rugby:

15 Rhyno Smith, 14 Paolo Odogwu, 13 Federico Zanandrea, 12 Malakai Fekitoa, 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga, 9 Andy Uren, 8 Simon Koroiyadi, 7 Toa Halafihi, 6 Kingi Jadin, 5 Eli Snyman (C), 4 Marini Giulio, 3 Enzo Avaca, 2 Marco Manfredi, 1 Nahuel Tetaz.

Entrati in campo: Agustin Creevy, Nicholas Gasperini, Federico Pisani, Tiziano Pasquali, Riccardo Genovese, Marcos Gallorini, Mattia Midena, Scott Scrafton, Siua Maile, Lorenzo Casilio, Ignacio Mendy, Salvador Brex, Giacomo Lobe, Marco Scalabrin.

Head Coach: Marco Bortolami.

Zebre Parma: 15 Prisciantelli, 14 Bozzoni, 13 Morisi, 12 Lucchin, 11 Gesi S., 10 Da Re, 9 Dominguez; 8 Ferrari, 7 Stavile, 6 Nasove, 5 Krumov, 4 Canali, 3 Neculai, 2 Bigi, 1 Hasa.

Entrati in campo: Buonfiglio, Frangini, Franceschetto, Nocera, Mirenzi, Salvan, Rizzoli, Bianchi, Licata, Jelic, Brisighella, Manca, Gregory, Drago, Andreani, Gesi A.

Head Coach: Brunello.

Il Benetton Rugby sta vivendo il ritiro in terra fiorentina, prima di riprendere dalla prossima settimana la preparazione nella base trevigiana in vista della gara contro Edimburgo del 30 novembre. Allo stadio Mario Lodigiani di Firenze va in scena oggi l’amichevole di prestigio contro le Zebre Parma, altra franchigia italiana che milita in URC. A causa dei diversi convocati con la nazionale italiana e argentina, coach Marco Bortolami schiera una formazione imbottita di giovani in rampa di lancio.

CRONACA AMICHEVOLE

Sotto la pioggia di Firenze, la gara comincia con le due squadre che usano spesso il gioco al piede, vista anche l’abbondante acqua che sta scendendo. Nessuna delle due formazioni prende subito le redini in mano e si osservano errori da ambo i lati di gestualità. Da segnalare una meta annullata alle Zebre a causa di una scorrettezza nel drive. Passano i minuti e i ducali alzano i giri del motore, così sfruttano una maul avanzante per andare in meta grazie a Dominguez, su offload di Nasove. Da Re trasforma. I Leoni sono ancora scossi e pochi minuti più tardi i parmensi trovano un’altra marcatura pesante, questa volta con la percussione di Ferrari. Da Re non sbaglia dalla piazzola e punteggio sullo 0-14. I biancoverdi iniziano a limitare l’indisciplina e piano piano risalgono campo, cavalcando l’onda dell’accelerata di Umaga. A pochi istanti dalla conclusione del primo tempo ecco la meta dei trevigiani: drive debordante guidato da Marco Manfredi che supera la linea di meta. Umaga dalla piazzola non centra i pali e si va all’intervallo sul 5-14 per le Zebre.

Nella ripresa entrambi gli allenatori attingono pienamente dalle panchine e fanno entrare tanti volti nuovi. I Leoni accorciano subito le distanze con la meta del debuttante Agustin Creevy, abile a chiudere in meta una serie di fasi costanti dei biancoverdi. Umaga trasforma. La mischia del Benetton Rugby si fa sentire di prepotenza e conquista punizioni. Ma nel momento di maggiore spinta dei trevigiani, le Zebre allungano nuovamente con la meta in corsa di A. Gesi, bravo a sfuggire alle maglie biancoverdi sulla fascia destra. I parmensi conducono di 7 lunghezze (12-19), ma i Leoni non demordono e usufruiscono anche dei ripetuti falli dei ducali. Il pack biancoverde è tambureggiante e da una fortissima mischia sui cinque metri nella difesa delle Zebre, il direttore di gara assegna una meta di punizione a favore del Benetton Rugby, con Snyman e compagni intenti a cercare la meta contro la mischia parmense in crisi. Punteggio sul 19-19 e i Leoni provano a indovinare la meta della vittoria nel finale. Ma, per colpa di alcuni errori tecnici a pochi passi dalla linea di meta, il Benetton Rugby non sfonda e il test termina in perfetta parità sul 19-19.