Il 2020 della Union Rugby Arezzo parte con una sconfitta. La prima gara del nuovo anno del campionato nazionale di serie C1 ha visto la squadra aretina scendere in campo in casa del Rugby Gubbio 1984 con l’obiettivo di dar seguito al successo con cui aveva chiuso il 2019, disputando una partita combattuta e dal risultato a lungo in bilico che si è conclusa con il punteggio di 20-13 a favore degli umbri.
I quindici titolari scelti da coach Luca Androsoni per affrontare la trasferta sono stati Jason Grotti, Giovanni Mariotti, Alessandro Cocchi, Riccardo Biagi, Andrea Scartoni, Nicola Villoresi, Riccardo Rupi, Fabio Fiore, Vanni Scaffei, Gian Marco De Corso, Aniello D’Ambrosio, Leonardo Giusti, Teodor Valentin Cojocaru, Pasquale D’Antonio e Andrea Giabbani. L’inizio della gara ha sorriso agli eugubini che si sono portati sul 7-0 con una meta e la successiva realizzazione, ma la reazione della Union Rugby Arezzo è stata immediata e ha trovato concretizzazione con una grande prova di Scartoni che ha prima trasformato due calci di punizione accorciando lo svantaggio fino al 7-6, poi ha pareggiato il conto delle mete e delle realizzazioni ribaltando il punteggio sul 7-13 con cui si è chiuso il primo tempo. L’illusione del successo è durata poco, con la seconda frazione che nei minuti finali ha visto emergere il Rugby Gubbio 1984 con due nuove mete che sono valse il controsorpasso e che hanno fissato il risultato sul definitivo 20-13. La Union Rugby Arezzo proverà ora a rialzarsi tra le mura amiche di via dell’Acropoli nell’anticipo del decimo turno di campionato in programma alle 14.30 di sabato 18 gennaio contro i sardi dell’Olbia Rugby 1982. «L’incontro con il Rugby Gubbio ha lasciato un po’ di amaro in bocca – spiega Androsoni, – perché nel primo tempo avevamo dimostrato di poter ottenere la vittoria, ma abbiamo accusato un calo fisico negli ultimi venti minuti che ha giovato ai nostri avversari. Ora invitiamo tifosi e appassionati ad assistere all’anticipo con l’Olbia Rugby 1982 in cui cercheremo il primo successo del 2020».