Il sogno si è avverato! Allo stadio Lanfranchi di Parma la Toscana Aeroporti I Medicei ha vinto la finale play off battendo L’Aquila Rugby per 38 a14 e ha conquistato il titolo di Campionessa d’Italia di Serie A e la promozione nel campionato di Eccellenza, tornando nella massima serie nazionale dopo 33 anni. Un match che si è rivelato spettacolare grazie alle ariose azioni alla mano del XV di Presutti e Martin che hanno portato alle bellissime mete di Citi, Furia, Cerioni – man of the match per i giornalisti fiorentini – e Boccardo, ed emozionante nel momento del ritorno a colpi di mischie degli abruzzesi.
Nella ripresa i neroverdi di Troiani hanno costretto i gigliati in inferiorità numerica e con due mete – una di punizione e una dell’ex Basha – nel tentativo di recuperare il gap di 22 punti capitalizzato dalla squadra fiorentina nel primo tempo. Sul 29 a 14 la reazione medicea ha preso forza, il carattere della squadra è venuto fuori e i calci di Newton con il drop nel finale di Taddei hanno fatto il resto. La rete tesa dai tecnici gigliati ha retto il colpo e nell’esultanza dei tanti tifosi biancoargentorossi il fischio finale di Liperini ha sancito che il titolo in palio prendesse destinazione Firenze.
Grande soddisfazione per tutto il movimento a cominciare dal presidente Lucibello affiancato in tribuna tra le altre autorità dal sindaco di Firenze Nardella anche lui con indosso i colori della squadra fiorentina. La società si sta organizzando per festeggiare e rendere grazie a tutti gli attori di questa impresa, dai giocatori allo staff tecnico per passare a sponsor e media. I prossimi giorni saranno dedicati a questo, prima di passare alla programmazione della prossima stagione che sarà senza dubbio molto impegnativa.
LA CRONACA:
Come già nelle semifinali, fasi di studio ridotte al minimo, tre-quattro calci tattici, finché la liberazione de L’Aquila trova sui propri 22 Lubian, che attacca la linea e penetra in profondità, scarica su Rodwell, che prosegue, dà a Newton che lancia Citi che, dopo un minuto e ventisette secondi, schiaccia in meta. Trasforma lo stesso Newton per il 7 a 0. L’Aquila tenta di reagire, schiantandosi su una difesa medicea concentratissima che va a contrattaccare. La pressione medicea non accenna a diminuire ed al 7’ è Furia a varcare la linea. Stavolta Newton non trasforma e si va sul 12 a 0. L’Aquila sfrutta un’incertezza di Santillo in ricezione e crea un po’ di apprensione, ma non di più. Si lotta molto al breakdown. Il gioco staziona in campo aquilano. Al 13’ pericolo per L’Aquila: vinto un touch sui 5 m. il maul mediceo arriva ad una spanna dalla linea di meta; Newton tenta un calcio passaggio su Lubian, leggermente fuori misura. I Medicei continuano ad attaccare ed al 17’ arriva la prima mischia, introduzione aquilana. I pacchetti si affrontano per lunghi secondi e L’Aquila, molto a fatica, riesce a far uscire il pallone. Da quella piattaforma, appoggiandosi ad una nuova incertezza di Santillo, gli aquilani si portano in campo mediceo ed entrano nei 22, alla ricerca di punti e, al 21’, ottengono un calcio di punizione che tramutano in mischia, a circa 10 m dalla linea medicea. La scelta sembra giusta: dopo lunghi secondi di spinta L’Aquila avanza ed ottiene un nuovo calcio, ancora trasformato in mischia. Stavolta non c’è avanzamento ma la palla resta in mano neroverde. Ottima difesa dei fiorentini che sventano il pericolo e tornano a metà campo per una nuova mischia, stavolta con introduzione propria. Ancora problemi per la prima linea biancoargentorossa, che cede. Sale però sugli scudi la difesa medicea, che allontana il pericolo. Siamo al 30’ ed il gioco torna in campo aquilano. Giornata molto calda, le due squadre si fermano spesso a bere. I Medicei rubano il touch e Newton trova sguarnito il box avversario che allontana con affanno. Il gioco è stabilmente nel campo neroverde anche se il risultato non cambia. I Medicei però sono una molla pronta a scattare. È Cerioni, al 38’, che riceve da Newton un precisissimo passaggio sulla linea del vantaggio dopo che Santillo aveva intuito un varco profondo nello schieramento aquilano. Newton centra e si ripete al 40’ su un piazzato dalla linea dei 10 m. Il tempo si chiude sul 22 a 0 per i biancoargentorossi. Firenze c’è e gioca molto bene.
I Medicei rientrano senza cambi ed al 1’ trovano subito la quarta meta con Boccardo, che va a schiacciare su un vero e proprio gancio cielo cestistico di Cerioni, lanciato a sua volta da Newton. È davvero un bel gioco e la Bolgia Medicea apprezza sonoramente. L’unico reparto aquilano che brilla è la mischia, che mette ripetutamente in difficoltà quella medicea fino ad ottenere la meta di punizione, che Cozzi trasforma per il 29 a 7. Cambio in prima linea per i fiorentini, al 10’ Cesareo rileva Furia. Alla mischia successiva, il n° 8 aquilano Basha, un ex, porta avanti al piede il pallone, Battisti lo recupera ma l’intervento viene giudicato irregolare da Liperini che commina al pilone mediceo un cartellino giallo. L’Aquila tenta di approfittare della superiorità e aggredisce I Medicei che però fanno buona guardia e costringono all’errore i neroverdi. Per la mischia, Casini entra temporaneamente per Meyer. I Pacchetti vibrano ma non avanzano e Liperini comanda la ripetizione. Le mischie si stappano e l’arbitro punisce I Medicei con un calcio di punizione, convertito ancora in mischia dagli aquilani. La fase continua ad arridere ai neroverdi, che vanno a segno con Basha, con trasformazione di Cozzi per il 29 a 14. Si prepara Fanelli, che va a rilevare Broglia per gli ultimi 20’ di gioco. Il rientro di Battisti ristabilisce la parità numerica. Maran ruba il touch agli aquilani e avanza. L’Aquila commette fallo e manda Newton alla piazzola, siamo sulla linea dei 10 m aquilani, controsole. Qualche tifoso aquilano macchia il silenzio ma Newton, implacabile, piazza per il 32 a 14. Cambio in prima linea anche per L’Aquila, con Schiavon che viene rilevato da Barducci. I Medicei si riportano in avanti. Ancora ottimo lavoro del touch mediceo, che crea una piattaforma d’attacco che lancia Rodwell ad un mezzo passo dalla meta. Difesa aquilana in affanno. Escono Ippolito, sostituito da Cemicetti e Meyer, sostituito da Cosi, sotto un diluvio di applausi. Firenze continua a macinare gioco nei 22 aquilani: stavolta è brava la difesa a costringere I Medicei al tenuto. Aquilani che raccolgono le ultime stille di energia per contrattaccare. La linea difensiva medicea vigila ed il pacchetto addirittura vince la mischia con un calcio diretto cui Newton si appoggia per riportare il gioco nei 22 neroverdi. Il cronometro gira ed i fiorentini ora giocano per il mantenimento, facendo fasi che mettono in crisi la difesa aquilana. Al 38’ è ancora Newton ad aumentare il bottino mediceo, 35 a 14. L’ultimo lampo di questa straordinaria stagione è di Taddei, che con un colpo di genio rugbistico, in un momento in cui non si riusciva ad avanzare, piazza il drop che chiude il match sul 38 a 14. I Medicei sono in Eccellenza, con merito.
Parma, Stadio Sergio Lanfranchi – domenica 21 maggio 2017
Finale Campionato Serie A
Toscana Aeroporti I Medicei v L’Aquila Rugby Club 38-14 (22-0)
Marcatori: p.t. 2’ m. Citi tr. Newton (7-0), 7’ m. Furia (12-0); 37’ m. Cerioni tr. Newton (19-0); 40’ c.p. Newton (22-0); 42’ m. Boccardo tr. Newton (29-0); 46’ meta tecnica tr. Cozzi (29-7); 60’ m. Basha tr. Cozzi (29-14); 63’ c.p Newton (32-14); 75’ c.p Newton (35-14); 79’ drop Taddei (38-14)
Toscana Aeroporti I Medicei: Santillo; Lubian, Rodwell, Cerioni, Citi; Newton, Taddei; Bottacci, Boccardo, Meyer (56’-62’ Casini) (73’ Cosi); Ippolito (cap) (71’ Cemicetti), Maran; Battisti (61’ Fanelli), Broglia , Furia (48’ Cesareo) (62’ Battisti)
All. Presutti, Martin
L’Aquila Rugby Club: Cozzi; Palmisano (41’ Caiazzo), Erbolini (75’ Palmisano), Angelini, Giorgini; Di Marco (61’ Laperuta), Carnicelli (41’ Speranza); Basha, Canulli (71’ Ponzi), Gentile; Cerasoli, Cialone (41’ Vaschi) (cap); Montivero (71’ Rossi), Rettagliata (71’ Fusco), Schiavon (66’ Barducci)
All. Troiani, Rotilio
Arb. Liperini (Livorno)
AA1 Rizzo (Ferrara), AA2 Ricciotto (Roma)
Quarto Uomo: Giovanelli (La Spezia)
Calciatori: Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 5/6, Cozzi (L’Aquila Rugby Club) 2/2
Note: Giornata soleggiata, campo in ottime condizioni. Spettatori presenti circa 1400
I MEDICEI CADETTI
Il secondo successo di giornata arriva per la Toscana Aeroporti I Medicei nel primo pomeriggio. In Serie C1 i Cadetti 1 di Lo Valvo conquistano la promozione in Serie B facendo loro la finale contro l’Olbia Rugby vincendo anche la gara di ritorno con il punteggio di 48 a 7. Segue comunicato.