Trento 12 – Scaligera 15

Il Commento

“Trento ci accoglie con nebbia ed una fine pioggerellina ma la temperatura è decisamente più mite di quella della settimana scorsa. Dopo l’ultima deludente prestazione e visto lo scontro imminente contro una delle prime in classifica, siamo tutti molto tesi ma desiderosi di dimostrare che uniti siamo capaci di giocare un buon e bel rugby.
Scendiamo su un campo molto pesante e fin da subito comprendiamo che oggi sarà battaglia vera.
Già al 3º minuto ci troviamo a battere una touche nei 10 metri dalla linea di meta avversaria grazie ad una punizione. Impostiamo una buona rolling maul e maciniamo metri con la grande spinta dei nostri uomini di mischia. In meta schiaccia l’onnipresente Facci. Il Trento non si fa certo abbattere da questa nostra dimostrazione di forza, anzi tenta di metterci in difficoltà giocando un buon rugby sia nei raggruppamenti che con i tre quarti, mantenendo un ritmo elevato. Noi siamo riusciti a ribattere colpo su colpo placcando con decisione e cercando anche di costruire delle possibilità di attacco. Abbiamo peccato spesso nel fuorigioco concedendo così metri a nostri avversari. Il primo tempo si chiude, contro ogni aspettativa, con la Scaligera in vantaggio.
Nel secondo tempo i padroni di casa pareggiano i conti cogliendo la nostra difesa impreparata. Infatti da mischia ordinata, a pochi metri dalla nostra linea di meta, giocano sul lato chiuso creando una doppia superiorità che permette loro di andare a segnare troppo facilmente. Noi non ci disperiamo ma anzi stringiamo i ranghi nonostante l’inferiorità numerica che arriva al 14º per un giocato da terra di Antonacci. Al 21º, ancora in inferiorità, un’ottima giocata al largo tra Cavallini, Monchelato e Nadali porta quest’ultimo in meta di volata. Sull’onda dell’entusiasmo ci riportiamo in attacco e segnamo di nuovo al 27º con Capitan Orzieri dopo una serie di pick&go della nostra mischia. Il Trento schiaccia sull’acceleratore e tenta in tutti i modi di tornare in partita. Rendiamo ai nostri avversari tutto più facile concedendo una nuova superiorità numerica al 35º per l’ennesimo fuori gioco questa volta di Simoncelli. Infatti il Trento segna quasi allo scadere con una buona serie di attachi nei nostri 22. Chiudiamo loro la porta in faccia più volte ma alla fine sfondano comunque raccogliendo il bottino completo: 7 punti che li portano a sole tre lunghezza da noi. La Scaligera oggi però ha un animo indomito e assetato di vittoria. Tentiamo infatti fino all’ultimo istante di segnare un’altra meta ma arriviamo solo ad un soffio da essa.
Un urlo liberatorio accoglie il fischio finale dell’arbitro che sancisce la nostra vittoria. Le ombre della scorsa domenica sono scacciate da questa brillante prestazione che é stata il frutto del grande impengo e della determinazione di tutta la squadra. Continuiamo a lavorare per migliorarci e manteniamo come oggi grande umiltà e spirito di sacrificio. Solo così potremo toglierci ancora qualche soddisfazione”.

Testa a testa per l’assegnazione del Man of the Match tra De Togni e Marangon che sempre con grande abnegazione fanno il meglio possibile per la nostra maglia. La spunta un soddisfattissimo Marangon.

Scaligera Rugby Verona
Cavallini; Antonacci; Marcolongo; Simoncelli; Nadali (Lonardi); Orzieri; Monchelato; De Togni (Fumo); Facci; Urrea; Marangon; Mazzi; Pasinato (Sabino); Cianci; Dalla Verde (Marchiotto)
A disposizione: Arminio; Casale; Zanni