Dopo la doverosa pausa estiva, sono ripresi a pieno ritmo già da alcune settimane gli allenamenti in vista dei primi test pre stagione e dell’avvio del campionato ufficiale.
Il nuovo coach, Liviu Pascu, non ha bisogno di presentazioni; il suo nome è infatti ben noto nel mondo rugbistico parmigiano e nazionale e l’anno scorso, dopo aver chiuso due stagioni da capitano della prima squadra, è stato protagonista come tecnico dell’under 18 gialloblù di un’eccellente stagione, conclusa con la vittoria del Trofeo del Passatore che è valsa anche la promozione diretta nel girone Elite di categoria per la stagione 2018/19.
Oltre a Liviu Pascu, lo staff tecnico è composto da Gonzalo Martín “Mono” Gutierrez che è tornato ad occuparsi dell’aspetto tecnico e seguirà in modo particolare il reparto degli avanti, ed Emiliano Zanichelli che rivestirà il doppio ruolo di giocatore e preparatore atletico con la supervisione di Matteo Arbelti. Importante new entry:Guglielmo Palazzani, Il n. 9 delle Zebre si occuperà della preparazione dei trequarti, gruppo col quale è già entrato in piena sintonia. Simone Pavarani confermato in qualità di massaggiatore e fisioterapista.
Il campionato ufficiale prenderà il via alle ore 15;30 di domenica 14 ottobre con la partita interna contro i laziali dell’Arieti Rugby Rieti. La Rugby Parma è stata inserita anche per la stagione 2018/19 nel girone 2, insieme a: Romagna RFC, Amatori Parma, Modena Rugby 1965, Reno Rugby Bologna, Rugby Jesi 1970, Florentia Rugby, Livorno Rugby, Vasari Rugby Arezzo, Cus Siena, Arieti Rieti e Civitavecchia Centumcellae.
Ecco le prime dichiarazioni di Liviu Pascu:“Sono molto contento dell’incarico che mi è stato affidato. Ho trascorso molti anni alla Rugby Parma e la squadra di cui ho iniziato ad occuparmi è composta da ragazzi che conosco molto bene: con parecchi di loro ho giocato per due stagioni, mentre i più giovani li ho allenati l’anno scorso in under 18. E’ una bella sfida, sia per me che per il gruppo. Allenare delle giovanili (ndr: negli anni scorsi Pascu ha allenato anche l’under 16 gialloblù)è ben diverso che allenare una squadra senior, non tanto dal punto di vista tecnico, ma da quello umano perché ti trovi a confrontarti con degli adulti come te e non più con dei ragazzi. Sono molto contento di avere Mono Gutierrez a darmi una mano perché conosce ancora meglio di me tutti i giocatori avendoli seguiti per tanti anni. Ci siamo preparati insieme con grande entusiasmo, siamo molto contenti del gruppo che abbiamo a disposizione e siamo anche molto fiduciosi di poter far bene. Sono ragazzi molto giovani, quasi tutti provenienti dalle giovanili della Rugby Parma o che giocano con noi da tanto tempo. E’ un bel gruppo che ha aderito con entusiasmo a quello che è il nostro progetto per la stagione: divertirci e crescere tutti insieme”.
E della collaborazione con Palazzani? “E’ un inserimento davvero molto positivo, sia per la squadra che per noi allenatori. Guglielmo ha una vasta conoscenza del rugby internazionale e del rugby moderno. Sicuramente con la sua esperienza può essere di grande aiuto per gli skills, per i calciatori e per ruoli in cui è particolarmente esperto: mediano di mischia ed estremo. Per noi tecnici si tratta di un bel confronto e anche di un utile scambio: noi possiamo aiutarlo a crescere come allenatore e lui può far conoscere a noi qualcosa in più del rugby moderno”.
Ed ecco le parole di Gonzalo Martín “Mono” Gutierrez, per lui una conoscenza di vecchia data con la maggior parte dei ragazzi: “Alcuni di loro li ho allenati per la prima volta qualche annetto fa: io ero appena arrivato a Parma e loro erano in under 10. Li ritrovo ora in prima squadra. Altri facevano parte del gruppo col quale abbiamo ottenuto la promozione in serie B. In generale sono ragazzi molto giovani, ma molto affiatati tra loro. La stragrande maggioranza respira aria gialloblù fin dal minirugby e quest’anno, dopo parecchio tempo, grazie ai tanti saliti dall’under 18 e a più di un rientro, siamo finalmente riusciti ad invertire le proporzioni tra giocatori provenienti dal vivaio ed esterni. Per quanto riguarda il team tecnico, con Liviu ho un ottimo rapporto basato sul reciproco rispetto e anche Guglielmo si è inserito subito molto bene nel gruppo. E’ un ragazzo con la testa sulle spalle e, nonostante il livello che ha raggiunto, con i piedi ben piantati per terra. Con lui la collaborazione è stata positiva fin da subito. Mettendo insieme tutti questi aspetti positivi, sono convinto che potremo vivere una buona stagione”.