Marcature: 5′ meta Lucchesi tr. Albornoz, 32′ meta Nagy, 37′ Roots tr. Myler; 42 meta Webb tr. Myler, 48′ meta Webb tr. Meyler, 51′ meta Smith tr. Coetzee, 60′ meta Ioane, 66′ meta Menoncello tr. Coetzee, 76′ p. Myler;
Note: 13′ cartellino giallo a Luke Morgan (OSP), 63′ cartellino giallo a Alex Cuthbert (OSP). Trasformazioni: Benetton Rugby 3/4 (Albornoz 1/1, Coetzee 2/3); Ospreys 3/4 (Myler 3/4). Punizioni: Ospreys 1/2 (Myler 1/2). Man of the match: Giovanni Pettinelli (BEN).
Benetton Rugby:
15 Andries Coetzee, 14 Tommaso Menoncello, 13 Marco Zanon, 12 Joaquin Riera, 11 Monty Ioane, 10 Tomas Albornoz (40′ Rhyno Smith), 9 Callum Braley (40′ Dewaldt Duvenage), 8 Riccardo Favretto (40′ Sebastian Negri), 7 Michele Lamaro, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (52′ Irné Herbst), 3 Tiziano Pasquali (48′ Ivan Nemer), 2 Gianmarco Lucchesi (49′ Giacomo Nicotera), 1 Nahuel Tetaz Chaparro (49′ Cherif Traoré).
A disposizione: 23 Tommaso Benvenuti.
Head Coach: Marco Bortolami.
Ospreys:
15 Max Nagy, 14 Alex Cuthbert (71′ Mat Protheroe), 13 Owen Watkin, 12 Keiran Williams (62′ Joe Hawkins), 11 Luke Morgan, 10 Stephen Myler, 9 Rhys Webb (c) (65′ Reuben Morgan-Williams), 8 Ethan Roots (65′ Rhys Davies), 7 Sam Cross, 6 Olly Cracknell (55′ Morgan Morris), 5 Alun Wyn Jones, 4 Bradley Davies, 3 Tomas Francis (62′ Tom Botha), 2 Elvis Taione (62′ Ifan Phillips), 1 Rhodri Jones (55′ Nicky Smith).
Head Coach: Toby Booth.
Benetton Rugby-Ospreys vale per il quarto turno del rinnovato United Rugby Championship. Gli uomini del neo head coach Marco Bortolami attendono tra le mura amiche di Monigo gli Ospreys. Entrambe le squadre vengono da una sconfitta nel turno precedente e vogliono rifarsi.
Nel primo tempo Lamaro e compagni giocano una gara importante, controllando il pallino del gioco e andando subito a segno con Lucchesi. I Leoni avrebbero anche la superiorità numerica, ma non sono cinici e alla fine del primo tempo incassano due mete dei gallesi, realizzate da Nagy e Roots. Allo spogliatoio si va sul punteggio di 7-12 per gli ospiti.
Nella ripresa i Leoni iniziano male e subiscono altre due mete ospiti. Ma da lì comincia la straordinaria rimonta dei padroni di casa, che da 7-26 arrivano al 26-26, grazie le mete di Smith, Ioane e Menoncello. Alla fine sarà un calcio di Myler a far gioire gli Ospreys per 26-29.
CRONACA PARTITA
Pronti, via e un gran calcio “50-22” di Coetzee fa avanzare la spinta trevigiana. I Leoni sono subito dirompenti, guadagnano una punizione e vanno in touche nei cinque metri gallesi. Dal drive Gianmarco Lucchesi è formidabile e al 5′ scardina l’ultimo difensore ospite, schiacciando la prima meta del pomeriggio. Albornoz trasforma. Il Benetton Rugby continua ad attaccare, e al 13′ Morgan è ammonito per un in avanti volontario. In superiorità numerica i Leoni vanno vicini alla meta, ma Ioane sfiora la linea di fondo al momento dell’appoggio dell’ovale e non è valida la sua meta. I biancoverdi non riescono a sfruttare l’uomo in più e Morgan ritorna in campo. Gli Ospreys vogliono tornare in parità e in mischia conquistano una punizione precisa. Gli ospiti sviluppano poi un’azione interessante e vanno in meta con Nagy. Myler non converte. La formazione biancoverde è rintontita e nel giro di due minuti incassa un’altra marcatura. Gli Ospreys vanno ancora a segno, stavolta con Roots. Myler ora converte dalla piazzola e i gallesi sono sopra 7-12, risultato con cui si va agli spogliatoi.
Ritornano in campo le due formazioni e il Benetton Rugby inserisce Duvenage, Negri, Smith per Braley, Favretto e Albornoz. Ma i Leoni non incominciano bene la ripresa e al 42′ gli Ospreys vanno in meta per la terza volta con Webb. Myler è preciso. I gallesi continuano ad attaccare, il Benetton non riesce a frapporsi, Webb fa doppietta e Myler porta gli Ospreys sul 7-26. Entrano Nemer, Traoré, Nicotera e Herbst per Chaparro, Lucchesi, Pasquali e Cannone. I Leoni provano a reagire e Rhyno Smith con una grande azione personale accorcia le distanze schiacciando la seconda meta dei biancoverdi. Coetzee trasforma. Gli uomini di casa vogliono rientrare ancora di più in gara e al 60′ Smith compie una sontuosa serpentina sull’esterno, serve Monty Ioane che supera l’ultimo difensore gallese e timbra la marcatura. Coetzee ora non converte. Gli Ospreys accusano il colpo, viene ammonito Cuthbert per placcaggio alto ai danni di Lamaro. Con l’uomo in più i Leoni premono ancora forte, hanno una mischia sui cinque metri ospiti e l’ovale esce verso Smith che serve Tommaso Menoncello che fissa la meta del bonus offensivo. Coetzee centra i pali e il punteggio è sul 26-26. Poi gli Ospreys hanno una punizione da posizione favorevole, ma Myler non capitalizza. Al 76′ altra penalità contro i Leoni, stavolta Myler è puntuale e saranno i tre punti che fanno vincere gli Ospreys 26-29. Al Benetton Rugby due punti di bonus, uno difensivo e uno offensivo.