Oggi alle 15 e 30 al campo Barca, si giocherà l’ultimo atto del campionato 2013-14 della Reno con un unico obiettivo, il ritorno nella serie superiore.
I ragazzi del presidente Capone hanno lavorato sodo durante tutta la stagione, fornendo sempre prestazioni convincenti e meritando sul campo , giorno dopo giorno, la promozione. Ora, per tagliare il traguardo ,dovranno saltare l’ultimo ostacolo, un ostacolo sicuramente ostico, e avranno un unico risultato a loro disposizione, battere la Leonorso Udine con almeno tre punti di scarto.
Come si è visto nella gara di andata i bianconeri friulani sono una squadra difficile, con una buona organizzazione di gioco e con un fuoriclasse come McKinley che può far male in ogni occasione.
In settimana lo staff tecnico ha lavorato molto sia sui punti di forza che la Reno ho evidenziato nella prima gara, le mischie, i raggruppamenti e le touche, sia sulle fasi di gioco che hanno mostrato carenze o imprecisioni. Lo spirito dei gialloblu é molto alto; avendo poi recuperato alcuni infortunati, scenderanno in campo con una formazione collaudata. Rispetto ad Udine rientrerà come centro l’esperto Vedrani, Natale tornerà al suo ruolo di ala e Bettini riprenderà il comando della mischia in mediana.
Domani alla Barca ci sarà una certezza ed un’ incognita. La certezza sarà quella di vedere la tribuna gremita (si attende anche un pullman di tifosi dal Friuli) con il pubblico gialloblu che troverà mille modi per spingere la propria squadra verso la metà decisiva (Derby docet !). L’incertezza invece sarà data dalle condizioni meteo e , conseguentemente , dallo stato del terreno di gioco; se dovesse esserci forte maltempo la battaglia sarebbe molto più incerta e dura.
Anche per questa occasione la Federazione ha designato a dirigere l’incontro uno dei miglior arbitri italiani, l’internazionale Sig. Penne’ da Milano.