“Ripartiamo dalle piccole cose”. Nicola Mazzucato predica calma e serenità prima della sfida salvezza di domenica contro Toscana Aeroporti I Medicei, alle 14.30 al Toti Patrignani. “I ragazzi giustamente sentono la pressione delle sei sconfitte da cui vengono, e faticano a gestirla. Per questo per rialzarci abbiamo bisogno di fare le cose semplici, quelle essenziali per arrivare al risultato, quelle che non puoi sbagliare se vuoi tornare a vincere. Torniamo alla semplicità e ai concetti base di sostegno e avanzamento”. Nonostante quella di domenica sarà solo la seconda partita di ritorno, si presenta come una sfida molto delicata visto che Pesaro affronta i fiorentini che al momento occupano l’ultima posizione in classifica ma che paiono in netta ripresa dopo il pareggio di domenica scorsa contro la capolista Capitolina: “E’ una squadra che non molla mai. Non a caso perdevano 26-5 fino a dieci minuti dalla fine e poi sono riusciti a pareggiare. Dalla loro hanno esperienza e una rosa molto ampia, con la fortuna di fare sempre allenamenti di qualità dato che spesso si allenano con la squadra che gioca in Super 12, la categoria superiore. Certo, li conosciamo bene, visto che lo scorso anno ci siamo giocati con loro il campionato e dovremo cercare di rispondere da subito alla loro aggressività”. Pesaro dal canto suo dovrà anche capire con quale squadra scenderà in campo: “Non sappiamo ancora chi recupereremo, ma fra questo dovrebbe esserci il pilone Maccan. Out ancora Joubert invece dobbiamo valutare le condizioni di Babbi e Koolofai. Diciamo che l’infermeria potrebbe essere ancora piena, ma non voglio che sia un alibi per chi scenderà in campo”. Fra l’altro per i giallorossi sarà la prima uscita con la nuova maglia creata per il 50° anno dalla fondazione del club che sarà presentata domani mattina alle 11 nella Sala del Consiglio comunale di Pesaro. Una gara speciale giocata davanti al pubblico amico: “Giocare davanti al pubblico di casa e sul nostro campo è sempre uno stimolo ulteriore. Gli chiediamo di darci una mano, sostenendoci in maniera corretta e aiutandoci a rimanere concentrati su ciò che dovremo fare in campo per portare a casa la partita”.