Stop forzato per i Lupi, fermati dal maltempo. Viste le abbondanti precipitazioni nevose che nella giornata di sabato hanno colpito la Salerno-Reggio Calabria (in particolar modo in zona Lagonegro) la Fir Campana, ha deciso di rinviare le restanti tre partite in programma, infatti almeno tre le squadre che dovevano affrontare quel tratto di strada, appunto l’Avellino Rugby, di scena al Macrì di Cosenza contro la Scuola Rugby, i Wolves di Zefilippo impegnati a Catanzaro, ed infine il Cus Cosenza che doveva raggiungere Salerno.

Già rinviata, nella giornata di martedi, il big match della quarta giornata(seconda contro prima)del girone di ritorno del campionato di serie C, girone Calabria/Campania, vale a dire Arechi Rugby contro Mastini Rende et Tyrrenum, per la mancata disponibità dello stadio Vestuti, garà che si recupererà il 17 marzo. Molto probabilmente anche la società cara al Presidente Roca, in quella data scenderà in campo, visto che nell’ultima pausa del torneo – prevista per il 24 febbraio –  sarà impegnata nell’altra gara da recuperare, quella sospesa per grandine al 35° del primo tempo contro l’Arechi. Condizioni climatiche permettendo, la truppa di mister Caliano e del direttore tecnico Bianco, domenica sarà impegnata ancora in Calabria, il calendario infatti prevede l’incontro con la capolista Mastini, che nella gara di andata li batterono con il risultato di 0-12, due mete a zero, la prima maturata dopo circa un ora di gioco. I due tecnici, in comune accordo, hanno deciso – così come la scorsa settimana – fi far disputare un allenamento aggiuntivo che si svolgerà questa sera alle ore 19:00 al Campo Coni, confermate le sedute di mercoledì e venerdì.

La Scozia, ci fa tornare con i piedi per terra – la folta e allegra pattuglia irpina guidata dal Presidente Roca ritorna da Edimburgo a mani vuote – dopo l’impresa dell’Olimpico contro la Francia, per la prima volta nella trasferta scozzese, l’Italia partiva con il ruolo di favorita. Il verdetto del campo, invece ha dimostrato l’esatto contrario, i Cardi infatti c’è le hanno suonate di santa ragione, spezzando i sogni dell’Italia ovale che forse, troppo presto ha pensato che fossero così vicini alla realtà. 34-10, il risultato di Murrayfield, gara che verrà ricordata esclusivamente per i cento caps del “Barone” Lo Cicero, quattro mete contro una, con gli highlanders decisi a vender cara la pelle sin dalle prime battute di gioco,  una meta di Visser, trasformata da Laidlaw, più altri due piazzati dell’apertura, eletto uomo del match, un piazzato dallo scadere di Lucianino Orquera – il quale ne aveva mandato uno sulla traversa in avvio – chiudono il tempo sul 13-3. La ripresa è un’autentica Caporetto, per gli Azzurri che capìtolano altre tre volte, quasi sempre in contrattacco, con i 3/4 di casa che approfittano degli errori italici, al 3° è il secondo centro Scott a schiacciare in meta, al 7° è l’estremo Hogg, che dopo un intercetto percorre più di ottanta metri di campo prima di marcare, infine è il primo centro Lamont, anch’egli ruba un ovale in mezzo al campo e s’invola in meta, il cecchino Laidlaw, non fallisce un colpo, portando i suoi a 34, nel finale i ragazzi di Brunel, riescono a violare la meta dei Cardi, rendendo meno amaro il passivo, grazie ad Alessandro Zanni, il flanker friulano, sfonda un placcaggio e schiaccia, Kris Burton ci porta a quota 10. Le parole pronunciate a fine gara da capitan Parisse, sono a nostro giudizio, l’esatto specchio della prova incolore dell’Italrugby : ” La Scozia ci ha dato una lezione, c’è stata mancanza di lucidità dall’inizio alla fine da parte nostra. Siamo stati molto timidi, probabilmente non siamo ancora una squadra sufficientemente matura. Dobbiamo crescere molto per pensare di vincere weekend dopo weekend, avevamo preparato con umiltà questa partita e chi parla di presunzione non ci conosce. C’è delusione, lavoreremo per preparare bene la partita con il Galles”. Sergio Parisse ha rincarato la dose su Twitter, grazie ad un semplice e meraviglioso pensiero: “Una sconfitta rende i ‘piccoli uomini’ tristi e i ‘grandi uomini’ motivati…adesso pensiamo al Galles”. Continuano a dare soddisfazioni le ragazze, invece, che dopo il successo con le francesi (13-12) ci provano gusto ed espugnano Dundee con il punteggio di 0-8, portandosi in testa alla classifica insieme alle irlandesi, tra le migliori in campo la beneventana Maria Grazia Cioffi, schierata dai coach Di Giandomenico/Scaglia nel ruolo di secondo centro, nel prossimo turno in programma domenica 24 febbraio, l’atleta sannita. avrà tutti gli appassionati dalla sua parte, infatti  Italia- Galles, gara valida per il Torneo VI Nazioni femminile, sarà disputato al Pacevecchia di Benevento. La gara avrà inizio alle 14:30.

Arturo Romeo – Ufficio Stampa