Il fine settimana rugbistico sponda Leonorso ha visto la gradita conferma dei ragazzi U20 di coach Dwyer, che tornano col bottino pieno dal derby di Gemona. Un risultato che conferma le buone prove dell’ultimo periodo, in un match molto importante anche per la classifica. Meno fortunate U14 e U16, entrambe sconfitte nei rispettivi impegni di campionato.

Grande successo della Leonorso U20, sul campo dei vicini di casa dei Black Ducks Gemona, gara disputata sabato pomeriggio che si è conclusa con la vittoria udinese per 55 a 10. Il punteggio di per sé parla chiaro, il dominio della Leonorso è stato assoluto per tutta la gara. Una dimostrazione di ottimo rugby, fatto di gioco preciso, veloce ed efficace; una prova corale che ha messo in luce la squadra nel suo insieme, come mai si era visto in questa stagione. Soddisfazione di società e staff va anche nei confronti del lavoro del coach neozelandese che, nella seconda frazione, ha dato spazio a tutta la panchina, spostando di ruolo diversi giocatori, ottenendo il massimo da ognuno di loro. Le mete Leonorso portano la firma di capitan Sironi (prova maiuscola la sua con anche tre trasformazioni), De Bortoli, Bordon Samuele e Bordon Manuel, Toscano (2 segnature), Nichiforenco Innochentiel, Fadini e Pajazitaj Dergut; bella prova anche del vice capitano Caporale con 2 trasformazioni. Segnali molto positivi che ben fanno sperare in vista della partita casalinga di domenica prossima con il forte Oderzo Rugby.

Sempre sabato i giovani U14 non riescono a piegare gli ospiti del Vendramin Paese nella gara di campionato di categoria, 21 a 31 il risultato finale. Un primo tempo in cui la Leonorso non brilla, il gioco lento e prevedibile si concretizza in tre mete avversarie, un duro colpo anche sul piano del morale. Il secondo tempo vede una gran bella reazione della Leonorso, trainata da capitan Chierchia e Virili, autori delle due mete che riportano lo svantaggio a sole tre lunghezze. I grandi sforzi udinesi si fanno però sentire a fine gara, dopo aver speso tante energie gli avversari ne approfittano siglando in chiusura la meta del definitivo 21 a 31. “Partita stupenda con un bel gioco mostrato nel secondo tempo – commenta il tecnico Nunziata – “Dobbiamo cominciare a credere nelle nostre potenzialità anche in situazioni di inferiorità fisica, soprattutto contro le compagini venete“.

Giornata storta anche per l’U16, che soccombe sotto le mete della Benetton Treviso nel girone élite di categoria per 8 a 45. Grossi i problemi di formazione per la truppa di Mion che, priva di ben 6 titolari, regge solo 30 minuti. Nonostante le premesse è proprio la Leonorso a portarsi in vantaggio con una punizione di Rizzi e una meta (non trasformata) di Poz. Poi il crollo, troppi i placcaggi mancati puniti puntualmente con una meta trevigiana. Non cerca alibi il tecnico a fine  gara: “Purtroppo oggi sono stati  troppi i placcaggi mancati. Cercheremo di migliorare in vista del prossimo impegno.”

Giovanni Candussio – Ufficio Stampa