mail.google.comPiù forte della Donelli Vini Modena, ma ancor più delle assenze. La Guidi Impianti Pesaro riesce a trovare una vittoria anche nella sua domenica più difficile, quando è costretta a inventarsi una inedita linea trequarti, trovando nuove energie da quei ragazzi che hanno giocato meno in stagione. Il match in terra emiliana termina infatti 24-21 per i pesaresi, sempre padroni del match, che possono solo recriminare contro loro stessi per non essere riusciti a portare a casa anche il punto di bonus. Fortuna vuole che anche Noceto abbia fatto lo stesso risultato e così i giallorossi arrivano alla pausa forti del primo posto in classifica.

Ma vi arrivano anche con la certezza di avere una squadra di oltre trenta giocatori effettivi, con ragazzi in grado di sacrificarsi in ruoli non propriamente loro. Con Gai, Panzieri, Ulissi, Sabanovic e Babbi indisponibili, i tecnici Ballarini e Mancini si sono visti costretti a inventarsi il giovane Tommaso Ballarini e Gennari nei ruoli di centri e riciclare il mediano Cardellini all’ala. Nonostante questo ecco la gara di carattere che tutti si aspettavano, con la mischia tornata a recitare il ruolo di protagonista nel momento del bisogno.

Sono proprio i primi otto uomini a fare la voce grossa, con Barbato e Scavone a schiacciare in meta nel primo tempo. Il primo, bravo a chiudere nel migliore dei modi una maul avanzante successiva ad una touche. Il secondo puntuale nel concretizzare la perfetta spinta della mischia, in grado portare l’ovale direttamente nell’area di meta. Due mete trasformate da Marco Martinelli e primo tempo che si chiudeva sul 14-6. Nella ripresa un piazzato di Martinelli e una meta di Battisti che raccoglie palla da una ruck e si tuffa oltre la linea. E’ 24-9 ed è un peccato che la gara di fatto si chiuda qui. “La squadra purtroppo si è rilassata con troppo anticipo rispetto la fine della gara e siamo stati costretti a chiudere in difesa – racconta infatti l’allenatore Mancini – Questo ci è costato due mete prima del termine con la seconda proprio a tempo scaduto. Siamo caduti nello stesso errore di domenica scorsa pur avendo giocato meglio. Guardiamo però il lato positivo con una gara in cui tante cosiddette seconde linee sono state brave a mettersi in mostra e a scendere in campo con il giusto atteggiamento mentale. La nostra forza non può che essere il gruppo e anche oggi tanti ragazzi lo hanno dimostrato”.

 

 

MODENA – GUIDI IMPIANTI PESARO 21-24

PESARO RUGBY: Martinelli Marco, Cardellini, Gennari, Ballarini, Nardini, Martinelli Mattia (Borelli), Tarini (Jaohauri), Scavone (Sperandio), Sanchioni (Shaho), Galdelli , Battisti, Nucci (Angeli), Casoli, Pizzutti, Barbato (Gostoli) All. Ballarini A disp. Babbi