Alla Guidi Impianti Pesaro era chiesto di vincere per restare in vetta alla classifica. I ragazzi giallorossi hanno invece stravinto, battendo l’Union Tirreno per 44-12, convincendo le oltre 400 persone a bordo campo e allungando anche di un punto sul Piacenza. C’era da vendicare la sconfitta del’andata e ai toscani la sconfitta è stata resa con tanto di bonus. C’era da ripartire di slancio dopo la comunque buona sconfitta di Piacenza e la squadra scesa in campo, seppur priva di non pochi giocatori solitamente titolari, ha fatto vedere che l’intera rosa è di valore. Ben 6 le mete rifilate all’Union Tirreno, di fatto mai pericolosa nel primo tempo e in grado di impensierire a malapena i pesaresi nel secondo, quando i giochi erano già fatti e l’inerzia era tutta per giallorossi. D’altronde la mischia pesarese ha subito messo sotto i toscani, riuscendo ad entrare in meta al 10’ a seguito di una mischia a cinque con Sanchioni che schiaccia. Se lentamente i toscani prendono le misure ai primi 8 pesaresi, allora sono i trequarti della Guidi Impianti a mettersi in moto. Sempre tutto bene, non fosse che qualche errore di troppo alla mano priva i padroni di casa di esultare a tempo debito, chiudendo da subito il match. Invece si deve aspettare il 35° per vedere la meta del’apertura Mattia Martinelli alla bandierina. Babbi trasforma e il primo tempo si chiude sul 17-0. Nel secondo tempo Pesaro si rilassa e Danzi segna la prima meta per i toscani. Dopo pochi minuti però i toscani restano in dieci per il giallo a Cotta e allora inizia il forcing dei pesaresi. Al 13’ allora Sabanovic inventa un delizioso calcio verso la bandierina e il 17enne Longhi è pronto a raccogliere per la sua prima storica meta in prima squadra. Tre minuti più tardi è il pilone Barbato ad arare la difesa avversaria per poi permettere ai suoi trequarti di andare in meta con Mattia Martinelli . Il tempo della seconda meta per l’Union con la maul ed è la volta di Jaouhari di andare in meta di potenza e per Martinelli di trovare la sua terza meta di giornata con una splendida azione in solitaria dai trenta metri con cui manda in bambola cinque avversari. A chiudere la partita con un piazzato il preciso Babbi che fissa il risultato dalla piazzola sul 44-12. “Avevo chiesto alla squadra di dimostrare carattere – spiega a fine gara il tecnico Ballarini – e questa squadra dimostra sempre più di averlo. Abbiamo tanti infortuni eppure i ragazzi sono riusciti a rimanere concentrati sull’obiettivo. Abbiamo continuato a far vedere quanto di buono avevamo fatto a Piacenza”.

GUIDI IMPIANTI PESARO – UNION TIRRENO 44-12

GUIDI IMPIANTI PESARO: Martinelli, Marco, Longhi (26 st Nardini), Gai, Sabanovic, Babbi, Martinelli Mattia, Ballarini (30’ st Cardellini) Sanchoni, Sperandio (30’ st Giunti), Shaho, Nucci (11’ Jaouhari), Battisti (30 st Gostoli), Casoli (26’ st Minardi), Martinelli Luca, Barbato (30’ Ulissi) All. Ballarini

UNION TIRRENO: Isani, Danzi, Ghini, Ferretti, Tiberi, Volpi, Rosignoli, Cotta, Puliti, Pallotta, Paris, Masci, Ercolani, Dominici, Leggieri al. Volpi A disp. Pizzi, Cilambrini, Di Iorio, Paladini, Pisani

Arbitro: Di Febo (L’Aquila)

Marcatori: 2’ cp Babbi, 8’ m Sanchioni tr Babbi, 35’ m Mattia Martinelli tr Babbi, 43’ m Danzi, 53’ m Longhi, 66’ m. Mattia Martinelli, 60’ m Pulita tr. Ferretti, 64’ m. Jaouhari tr Babbi, 73’ m Martinelli tr Babbi, 40’ cp Babbi

Note: Gialli: Cotta