‘Maledetta primavera’ cantava Loretta Goggi qualche lustro fa. ‘Benedetta primavera’ urlano felici i verdeamaranto della Fulgida Etruschi. Con il primo caldo, la squadra labronica allenata da Daniele Campani è cresciuta in modo esponenziale. Una crescita evidenziata dalle tre convincenti e larghe affermazioni ottenute nelle tre partite giocate (appunto) nelle prime tre domeniche di primavera. Una crescita che ha permesso di salire velocissimamente da anonime posizioni di centro classifica fino al podio. E attenzione: se la Fulgida saprà chiudere il torneo in una delle prime tre piazze potrà partecipare agli spareggi play-off. Quella verdeamaranto è l’unica squadra impegnata nei due gironi toscani di C2 in regola con il settore giovanile obbligatorio (under 16 e under 14) e dunque l’unica che può ambire agli spareggi per il salto di categoria. Se la Fulgida difende il terzo posto, disputerà un gironcino con le prime tre della C1 (in palio tre posti per la fase successiva). Altrimenti le prime tre della C1 andranno direttamente alla fase interregionale dei play-off. Ecco la classifica ad una giornata dalla fine della C2 toscana, girone ovest: Union Tirreno cadetto 64 p.; Cus Pisa* 56; Fulgida Etruschi Livorno* 52; Lions Salviano Livorno 51; Bellaria Pontedera** 47; Massa** 39; Pistoia******* 34; Rufus San Vincenzo*** 6; Garfagnana**** -3; Valdinievole***** -6. *Cus Pisa e Fulgida scontano 4 punti di penalizzazione; **Bellaria e Massa e scontano 8 punti di penalizzazione; **Rufus sconta 12 punti di penalizzazione; ****Garfagnana sconta 12 punti di penalizzazione ed ha 1 partita in meno; ******Valdinievole sconta 8 punti di penalizzazione ed ha 2 partite in meno, *******Pistoia sconta 8 punti di penalizzazione ed ha 1 partita in meno. Per difendere il terzo posto, la Fulgida dovrà raccogliere il massimo, domenica prossima, in casa con il Massa. Ripetendosi sugli alti livelli espressi domenica scorsa a Pontedera, contro i validi locali del Bellaria, l’obiettivo è tranquillamente alla portata. Nella città della Piaggio, la Fulgida si è imposta con un perentorio 29-15. Squadra ospite in gran forma, capace di realizzare mete con azioni degne di categoria superiore. Due volte a bersaglio l’apertura Recchi ed una ciascuna il pilone Trinca, il mediano Mauro Incrocci ed il tallonatore Borella. Il centro Christian Incrocci ha arrotondato con due trasformazioni. I verdeamaranto, con le cinque mete all’attivo, si sono assicurati anche il bonus aggiuntivo. Nessun punto, invece, per i pontederesi che fino a questo fine settimana dividevano la quarta piazza proprio con i labronici. La Fulgida ha giocato con smalto e grande determinazione. Nel secondo tempo i ragazzi di Campani hanno difeso con le unghie e con i denti il prezioso gruzzolo costruito in precedenza. Labronici capaci di superare indenni anche i problemi relativi all’inferiorità numerica (rosso per somma di cartellini gialli, già al 48′, per Mauro Incrocci). Lo schieramento livornese: Campisi; Mannucci, Franzoni, Incrocci C., Sanacore; Recchi, Incrocci M.; Mazzoni (cap.), Consani (12′ st Rocchi), Chiarugi (15′ st Ruffino); Marinai, Baldi; Trinca, Borella (12′ st Kenfack), Bonaretti. In panchina anche Calvaruso, Giolli, Pini e Surace.