Per la Fulgida Etruschi Livorno, dopo le prime quattro giornate della poule 1 di C regionale (o C2 che dir si voglia), la situazione in classifica non è rosea. Con sei gare ancora da giocare, però, nulla è compromesso. I verde-amaranto possono ancora ‘scegliere’ come comportarsi in queste prossime partite. Possono scegliere se limitarsi al compitino e prepararsi mentalmente alla poule consolazione, o provare a gettare il cuore oltre l’ostacolo e tenere vive le speranze di accedere alla poule ‘dei grandi’.
Come noto, al termine di questa prima parte della stagione, le prime tre guadagneranno, appunto, l’ingresso alla poule promozione, le altre invece giocheranno la cosiddetta poule consolazione. La classifica, ad un turno dalla fine della poule 1, recita: Lucca 18 p.; Pistoia 15; Gambassi 12; Rufus San Vincenzo 7; Fulgida Etruschi Livorno e Bellaria Pontedera 4. I verde-amaranto hanno finora vinto solo (peraltro in trasferta) con il Bellaria. Nessun punto ottenuto nelle tre partite giocate contro le formazioni attualmente ai primi tre posti. Le speranze di scalare posizioni e chiudere sul podio della graduatoria sono legate ad un risultato positivo in questa domenica, nel ‘derby della costa’.
La Fulgida, nel quadro della 5° giornata, ultima di andata, renderà visita al Rufus San Vincenzo, squadra che proprio nell’ultimo turno, il 28 ottobre, ha ottenuto il suo primo successo stagionale (20-22 sul terreno del Gambassi). Calcio d’inizio alle 14,30. Servirà ai ragazzi di Daniele Campani una prova ricca di spessore. Servirà una prestazione di alto livello. Servirà evitare (o limitare il più possibile) errori e sbavature. Servirà lottare su ogni pallone. Il Rufus è una buona squadra, ma, nella categoria, non sono in circolazione fenomeni… La sensazione è che alla Fulgida occorra una ‘scossa’, una ‘scintilla’ che possa poi dare una svolta all’intera stagione.
La ‘scintilla’ giungerà in questa sfida, che oppone le uniche due realtà di C2 della provincia? Sono ancora incerti i rientri di alcune pedine preziose, assenti nella (brutta) prova fornita nell’ultima uscita, a Pistoia. L’appuntamento di San Vincenzo giunge dopo una pausa agonistica di quattordici giorni e alla vigilia di una nuova interruzione (si tornerà in campo solo il 2 dicembre). Un motivo in più per non risparmiare neppure una goccia di sudore…