Alla Fulgida Etruschi Livorno non basta un buon primo tempo per dare continuità alla vittoria ottenuta sette giorni prima a Pontedera. I verde-amaranto di coach Daniele Campani, sul campo amico ‘Tamberi’ hanno pagato a caro prezzo una seconda parte di gara incolore e al cospetto del Gambassi – una delle squadre più attrezzate del torneo – hanno rimediato una sconfitta piuttosto severa.
La sfida, valida per la terza giornata della C2 regionale, girone 1 (il raggruppamento della Toscana occidentale) si è chiusa con l’affermazione dei termali 19-44 (3 e mete a 8, 0 punti a 5 in graduatoria). La Fulgida, in classifica, resta in quarta posizione, ma vede allontanarsi il ‘prezioso’ podio. Al termine della prima fase del campionato – lungo dieci turni – le prime tre accederanno alla poule promozione, le altre tre alla poule consolazione. A questo punto, la trasferta di Pistoia di domenica prossima riveste, per i labronici, un’importanza fondamentale. Questa la situazione in graduatoria: Lucca 14 p.; Gambassi 11; Pistoia 10; Fulgida Etruschi Livorno 4; Rufus San Vincenzo e Bellaria Pontedera 3.
Primo tempo all’insegna dell’equilibrio. Al 15’ sono i locali a sbloccare il punteggio con la meta dell’apertura Recchi, che poi trasforma: 7-0. Gli ospiti accorciano le distanze con una meta non trasformata: 7-5. Al 31’ allungo verde-amaranto con la meta del centro Franzoni trasformata da Recchi: 14-5. In chiusura di frazione, Gambassi, con due mete non trasformate, rovescia il punteggio e si presenta all’intervallo in vantaggio di una lunghezza (14-15). Nella ripresa, i fiorentini approfittano del vistoso calo degli antagonisti per scavare un profondo solco e mettere in cassaforte successo e bonus-attacco: 14-39 al 70’. La Fulgida, al 76’, ha un sussulto d’orgoglio e con Colombi sigla la terza meta, ancora condita dalla trasformazione di Recchi: 19-39. All’ultimo secondo, ottava meta del Gambassi, per il definitivo 19-44.
I livornesi, nella ripresa, hanno perso, per espulsione (due gialli consecutivi) il mediano De Robertis. Per i ragazzi di Campani, una gara amara, ma la rincorsa per il podio non si esaurisce certo in questa ventosa domenica di fine ottobre.. Lo schieramento verde-amaranto: Amadori; Brilli, Incrocci M. (1’ st Macchi), Franzoni, Gaye; Recchi, De Robertis; Colombi, Chiarugi, Demiri; Bartoli (1’ st Bonuccelli F.), Bonuccelli A.; Bonaretti (1’ st Ghiozzi), Peruzzi, Tognini.