Ieri mattina si è tenuta la conferenza stampa organizzata dalla FTGI Rugby Polesine per presentare il nuovo progetto riguardante l’attività del settore Under 18.
Erano presenti il Presidente della FTGI Rugby Polesine, Mirko Lucchetta, il Direttore Generale dell’Amatori Rugby Badia, Massimiliano Dolcetto, il Presidente del Rugby Frassinelle, Raffaele Mora, il Direttore Sportivo del Rugby Frassinelle, Stefano Cecchinello, il Direttore Generale della FemiCz Rugby Rovigo Delta, Roberto Roversi, e Davide Breviglieri, consulente tecnico della società rossoblù.
“La FTGI Rugby Polesine è stata costituita lo scorso anno dal Rugby Badia e dal Rugby Polesine – ha esordito il Presidente della franchigia, Mirko Lucchetta – Nelle ultime settimane ci sono stati vari incontri con la FemiCz Rugby Rovigo Delta per definire un progetto comune relativo al settore Under 18. Nei giorni scorsi la società rossoblù ha deciso di entrarne a far parte condividendo lo scopo di riuscire a mettere insieme in un’unica realtà i migliori giocatori di categoria delle tre società.”
Sono stati comunicati i nomi degli allenatori che faranno parte dello staff tecnico della FTGI Rugby Polesine per la stagione 2019/20. I coordinatori responsabili saranno Alessandro Lodi e Denis Zanconato, i quali collaboreranno a stretto contatto con Umberto Casellato, head coach della FemiCz Rugby Rovigo Delta. Faranno parte dello staff che seguirà i ragazzi Under 18 anche gli allenatori Luca Bonini, Younes Anouer ed Ettore Boarato, mentre i preparatori atletici saranno Athos Ferron e Peter Pavanello, coadiuvati da Emanuele Leccioli. In questi giorni, come ha aggiunto il DG della FemiCz Rugby Rovigo Delta, Roberto Roversi, verrà definita anche l’equipe medico-sanitaria e la nuova struttura dirigenziale che vedrà il rafforzamento di quella attualmente esistente.
Davide Breviglieri ha fornito altre informazioni sull’attività della FTGI Rugby Polesine Under 18. “Verranno formate due squadre, una delle quali parteciperà al Campionato Elite, mentre l’altra giocherà nel campionato territoriale. In ogni caso – ha aggiunto il consulente tecnico della FemiCz Rugby Rovigo Delta – ci sarà la possibilità, prevista dalle normative, che i giocatori possano far parte dell’una o dell’altra squadra a seconda delle valutazioni dei tecnici. Sono in programma quattro allenamenti per settimana, di cui tre a Rovigo e uno a Badia, con un servizio di trasporto dei ragazzi organizzato dalla FTGI Rugby Polesine.”
E’ stato anche comunicato che la maggior parte delle gare del Campionato Elite si svolgeranno nel campo 1 dello Stadio “Mario Battaglini”, con la possibilità, a seconda delle circostanze, di far disputare alcune partite negli impianti di Badia e di Frassinelle, dove invece si svolgeranno gli incontri della squadra che parteciperà al Campionato Meritocratico. La formazione Elite vestirà la maglia rossoblù con il logo della FemiCz Rugby Rovigo Delta sul petto al centro e quelli del Rugby Badia e del Rugby Frassinelle ai lati.
“I giocatori saranno tesserati con il Rugby Badia con l’accordo che a fine stagione potranno tornare nella loro società di provenienza – ha spiegato il DG del Rugby Badia, Massimiliano Dolcetto – Purtroppo i tempi ristretti nei quali è stato definito questo progetto non ha consentito una formula diversa, ma credo che l’aspetto più importante di questa iniziativa non sia quello burocratico bensì quello che permetterà ai ragazzi di crescere tecnicamente e agonisticamente in un contesto più competitivo.”
Raffaele Mora, Presidente del Rugby Frassinelle ha voluto sottolineare come la proposta dei colori della maglia della squadra Elite sia arrivata dal Rugby Badia e dal Rugby Frassinelle. “Siamo stati noi – ha detto – che abbiamo voluto i colori rossoblù. Non è stata la FemiCz Rugby Rovigo Delta a chiederlo. Su questa scelta c’è stata l’unanimità in quanto ritengo che il rugby polesano debba riconoscere alla FemiCz Rugby Rovigo Delta una leadership che nasce dalla tradizione e dalla storia. Tutti noi dirigenti che oggi presentiamo questo progetto abbiamo giocato con la maglia rossoblù.”
“Nel valutare una situazione che vede un calo nel reclutamento dei ragazzi che si avvicinano al rugby, diventa quasi obbligatorio unire le forze – ha dichiarato Stefano Cecchinello, DS del Rugby Frassinelle – I numeri dei tesserati li abbiamo sotto gli occhi e se vogliamo che il settore giovanile del rugby polesano continui ad alimentare le formazioni seniores oggi presenti in provincia è necessario che le realtà rugbystiche del territorio collaborino sempre di più. Già adesso ci sono accordi e scambi tra società per garantire un certo numero di giocatori in qualche categoria d’età, ma questo in futuro dovrà avvenire in maniera più strutturata e allargata.”
Dopo l’incontro avvenuto ieri sera con i ragazzi interessati e le loro famiglie, quasi una sessantina di giocatori hanno aderito al progetto FTGI Rugby Polesine. Una prima occasione per stare insieme sarà la partecipazione al Camp organizzato dalla Stellenbosch Academy a Badia grazie ai contatti avviati dall’ex rossoblù, Joe Van Niekerk.