Niente campionato per la Pesaro Rugby nella stagione 2020/21. La Federazione Italiana Rugby ha diffuso ieri la comunicazione ufficiale che ad eccezione del Top 10, per questa stagione sono definitivamente sospesi tutti gli altri campionati. Se fino ad oggi la Fir aveva sempre posticipato l’inizio dei tornei, dalla serie A in giù, ora ha scelto definitivamente di mettere uno stop alle attività nazionali. Unica possibilità, se migliorerà la situazione, quella di giocare a maggio e giugno delle partite amichevoli a livello regionale o interregionale.
“Era una notizia che temevamo di ricevere visto l’andamento della pandemia – spiega il presidente della Pesaro Rugby Simone Mattioli – I ragazzi delle nostre categorie, sia serie A che cadetta che under 16 e 18 sono stati encomiabili nella presenza agli allenamenti e nella voglia di far rugby nonostante le limitazioni e senza la certezza di un campionato. Così come vanno ringraziati gli sponsor che hanno continuato a starci vicino permettendoci di portare avanti l’attività, su tutti Conad, Banca di Pesaro, Fiorini Packaging, Siram, Passpartu e quanti continueranno a sostenerci in questi mesi per le tante spese di gestione corrente. Ora che lo stop ai campionati è diventato realtà, come società metteremo comunque il massimo impegno per strutturare se possibile degli incontri amichevoli con le società a noi vicine”.

Dirigenza e staff tecnico della varie categorie si sono infatti già messi al lavoro per capire il da farsi: “È stata una stagione sui generis e lo sarà ancora, ma vogliamo continuare a dare a tutti i nostri atleti la possibilità di allenarsi e di fare attività sportiva. Con i tecnici ci incontreremo questa sera e cercheremo un modo per dare comunque continuità al lavoro portato avanti in questi mesi. In particolare per i più giovani, che tanto credono in questo sport, sarebbe un peccato gettare al vento quanto fatto sin qui e fermarsi fino la prossima stagione”.

Intanto, vista l’assenza di campionato, la società ha continuato a mettere mano alle strutture: “Vista la presenza del secondo campo, abbiamo potuto realizzare finalmente un impianto fisso di irrigazione del campo in erba, che ci permetterà di curare sempre meglio il manto erboso. Oltre a questo abbiamo avviato l’iter per ampliare e sistemare la club house e ci auguriamo che per giugno potranno iniziare i lavori”.