La Cadetta vince ancora, ma il risultato è una delle poche cose da ricordare in questa domenica. Un nebbioso “Quaggia” ospita il match odierno che vede contrapposto il mogliano al CUS Padova, da sempre avversario tenace ed ostico; pomeriggio nebbioso che sembra riflettere il livello di concentrazione dei Cadetti oggi, scelte di gioco discutibili ed una gestione superficiale del match tengono in partita gli avversari che fino all’ultimo minuto vanno vicini alla vittoria, ottenendo solo il bonus difensivo. Sono gli ospiti a muovere per primi il tabellino dopo solo 15 minuti di gioco, grazie ad una meta del proprio pacchetto di mischia che però non viene trasformata. Serviranno altri 15 minuti ai Moglianesi per rispondere a tono, mandando Sparano a schiacciare l’ovale in meta, dopo un’azione al largo, Soldà trasforma e porta in vantaggio alla mezz’ora i Biancoblu per 7-5. Poco prima dello scadere della prima frazione di gioco è nuovamente Soldà a garantire 3 punti ai suoi, grazie ad un calcio piazzato, ed a mandare le squadre a riposo con il punteggio parziale di 10-5.

Nella ripresa l’arbitro è costretto ad estrarre il cartellino diverse volte gia nei primi minuti, mandando in punizione prima il capitano del mogliano (Pesce) ed in seguito il numero 4 patavino. 14 contro 14 i padroni di casa riescono ad allungare grazie ad una meta di Franchin che appoggia il pallone oltre la linea dopo un drive, purtroppo questa volta Soldà non centra i pali ed il punteggio resta 15-5. Neppure 5 minuti piu tardi è il cus a tornare a farsi sotto, ottiene un calcio piazzabile nella metà campo moglianese, che costa anche un cartellino giallo a Franchin, e si avvicina ai padroni di casa (15-8). Il CUS continua a pressare e complice la superiorità numerica torna a varcare la linea di meta moglianese, trasformando e riportando in perfetta parità le squadre 15-15. Tensione nei ranghi Moglianesi che porta a concedere troppe punizioni a favore dei patavini, che porteranno ad una ulteriore meta per il cus e ad un ulteriore cartellino giallo per il mogliano questa volta ai danni di Fiorini, fortunatamente il piazzatore amaranto non è preciso ed i danni sono limitati 15-20 ospiti in vantaggio e pochi minuti a disposizione. I Cadetti ripartono cercando di far rendere al massimo ogni pallone disponibile risalgono il campo e trovano la meta quasi allo scadere del tempo grazie ad una azione dei 3/4 finalizzata da Giulio Zanchi (nominato player of the match dai giornalisti presenti allo stadio). La trasformazione è decisiva per rompere la parità ritrovata (20-20, Soldà è preciso e deposita il pallone in mezzo ai pali per il 22-20. Il direttore di gara fischia la fine dell’incontro. Partita sofferta che ha messo in luce una non completa maturità mentale dei Cadetti, costretti ora a condividere il primo posto in classifica con il San Donà, che cinicamente guadagna in questo turno 5 punti a spese del Belluno. Il 17 dicembre ultima partita del 2023 per i Moglianesi che sono attesi a Rovato da un match che sarà sicuramente molto impegnativo.

Il Tabellino: