L’anno appena passato per il Rugby Bitonto è stato pieno di ombre e poche luci. Se per le ladies è stato un anno importante a livello di esperienza in campo, grazie soprattutto alla collaborazione con l’ Amatori torre del Greco nel campionato a 15 di Serie A; non si può di certo dire la stessa cosa per i ragazzi, che, hanno dovuto ricostruire un gruppo squadra allo sbando dopo l’abbandono di varie pedine per scelte personali e lavorative. Solo due vittorie ( contro Panthers e Kheiron) e un importante punto bonus nella trasferta barlettana, hanno in parte risanato un team che ha rischiato per un attimo l’abbandono del campionato.
Il cambio dirigenziale, con a capo il presidente Tateo, e la gestione della guida tecnica affidata a Di Caro, coadiuvato dal preparatore Rossano ( anche in veste di giocatore) e la nomina di Luigi Mongelli a capitano, hanno permesso di ritrovare finalmente un attimo di tranquillità nel gruppo ed un rinnovato entusiasmo grazie anche ai tanti atleti classe 2001 che nelle passate stagioni hanno vestito la casacca neroverde nelle giovanili, abbassando nettamente la media d’età della compagine
Le due vittorie, quattro sconfitte e un punto bonus difensivo, non destabilizzano di certo gli obiettivi dichiarati dal direttivo attuale, che puntano sicuramente a rendere ancora più solido il gruppo squadra, rinfoltendo la rosa nel mese di Gennaio- Febbraio, e ricompattando il gruppo sotto il punto di vista mentale, in vista dei primi due impegni casalinghi dell’ anno contro il Rugby Taranto ed il rugby Foggia.
Passando al rugby in rosa invece, le Ladies hanno conquistato due secondi posti e un terzo posto, nelle tre tappe della Coppa Italia disputate dalle ragazze di coach Marcario, puntando molto di più all’ esperienza nel rugby a 15 che alla stessa competizione regionale. Obiettivo della dirigenza e delle ragazze per il prossimo anno, infatti, è partecipare in maniera attiva alla competizione nazionale come quella della serie A , grazie anche alla crescita in maniera esponenziale del rugby in rosa, che attualmente può vantare 6 squadre provenienti da tutta Puglia, e che potrebbero essere un bacino importante da cui attingere per un’eventuale compagine pugliese.
Obiettivo finale e principale della società, rimane comunque la formazione di un team giovanile che però stenta a decollare, e costringe la società a rapporti di collaborazione per evitare la dispersione degli atleti. Per questo motivo, a partire da questo mese la direzione tecnica farà partire i consueti progetti per scuole medie superiori ed inferiori, spostando l’attenzione anche sui paesi limitrofi, e parteciperà anche quest’ anno al progetto comunale “A scuola con…sport” per far avvicinare quanti più ragazzi al magnifico mondo della palla ovale.