Benetton Rugby è lieto di comunicare di aver confermato Kieran Crowley come head coach del club biancoverde fino al 31 maggio 2020.

Chiaro segnale di continuità di un rapporto che, dal maggio 2016: momento in cui l’All Blacks n. 848 e campione del mondo con la Nuova Zelanda è arrivato a Treviso, ha permesso alla nostra squadra di intraprendere il percorso di crescita e di costante affermazione nel massimo livello del rugby europeo.

I dati dicono che nella prima stagione da head coach dei Leoni, Crowley ha condotto il club al decimo posto in classifica, due posizioni più in alto rispetto alla stagione precedente: collezionando 7 vittorie, 5 nell’ex Guinness PRO12 e 2 in Challenge Cup e centrando inoltre la qualificazione alla Champions Cup 2017/2018.

Nella stagione in corso invece sono già 3 i successi dei Leoni di cui uno in ottenuto in trasferta contro Edimburgo, ai quali si aggiungono diverse convincenti prestazioni, su tutte quelle mostrate contro il colosso francese Tolone ad ottobre e contro il club nordirlandese dell’Ulster lo scorso weekend, entrambi i match persi nei minuti finali di gara per un solo punto di differenza.

Il Benetton Rugby e Kieran Crowley stanno crescendo insieme e continueranno a farlo ancora.

Queste le dichiarazioni del coach dei Leoni: “Sono molto contento che il club abbia dimostrato fiducia in quello che stiamo facendo confermandomi fino al 2020. E’ un momento importante per il Benetton Rugby: negli ultimi 16 mesi abbiamo apportato una serie di cambiamenti alle strutture, all’area atletica e medica, ai modi in cui ci alleniamo e al nostro approccio al lavoro quotidiano. C’è tanto duro lavoro da parte di tutti: società, direttore sportivo, team manager, giocatori, allenatori, preparatori atletici, medici, fisioterapisti e staff di supporto alla squadra.
Stiamo costruendo una cultura in cui tutti stanno mettendo del proprio al fine di raggiungere degli obiettivi comuni, mi sento privilegiato di poterne fare parte e sono davvero entusiasta di questa sfida che ci aspetta nei prossimi 2 anni e mezzo.”

Così il direttore sportivo biancoverde Antonio Pavanello: “Sin da primi contatti avuti con Kieran abbiamo trovato in lui l’esperienza e le caratteristiche che cercavamo nel coach sul quale avremmo voluto basare il nostro progetto. Oggi a distanza di un anno e mezzo, possiamo dire che le nostre impressioni sono state confermate poiché è evidente che la squadra abbia fatto dei grandi passi in avanti e di ciò non possiamo che esserne contenti. Inoltre, i grandi modelli di successo insegnano che dietro ad essi c’è sempre un’ottima programmazione ed una lunga progettualità, per cui è nostra volontà dare continuità a quanto intrapreso”.