In un periodo in cui le giovanili della Juvenilia Bagnaria Arsa del rugby vivono un momento di pausa dall’attività ufficiale, la società della bassa friulana propone comunque un fitto calenndario di allenamenti, spesso congiunti con altre realtà territoriali. Gli “Elefantini”, ad esempio, stanno lavorando con continuità con il Venjulia Rugby Trieste e anche con il Rugby Club Pasian di Prato: queste due partnership stanno così permettendo ai giovani atleti della Juvenilia di crescere e di cimentarsi con costanza con diversi gruppi di lavoro e altrettante metodologie d’allenamento. “Siamo felici di dare queste opportunità ai nostri atleti – commenta Francesco Cirinà, vicepresidente Juvenilia – per noi è fondamentale collaborare, al fine di supportare i nostri tesserati in un processo di crescita sportiva costante e propositivo. In questo modo, poi, si creano sinergie territoriali e sportive che, a lungo termine possono rivelarsi importanti sotto molti punti di vista”. In questo contesto, poi, alcuni giocatori seniores della Juvenilia stanno ben figurando nelle fila del Pasian di Prato: il pilone Andrea Brach e il trequarti Emil Sponton sono oramai punti fermi del gruppo pasianese, mentre Stefano Zorba e Ruben Ragogna si stanno ritagliando degli spazi importanti. “Mai come in questa stagione della ripartenza la parola collaborazione è fondamentale – conclude Cirinà . noi vogliamo creare una filiera sportiva e ci stiamo adoperando al fine di riuscirci. Gli atleti sono sempre al centro del nostro progetto sportivo”.
Juvenilia Rugby lavora a 360°: costanti le collaborazioni con le altre realtà regionali
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