Secondo giorno di lavoro sul campo del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma per la Nazionale Italiana Rugby verso il secondo dei due recuperi del Guinness Sei Nazioni 2020 in calendario sabato 31 ottobre alle 17.45 allo stadio Olimpico di Roma. Il match – valido per l’ultima giornata del torneo – sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre.

Sedute di allenamento sul campo divise per reparti con gli avanti in mattinata al lavoro presso l’impianto romano, mentre nel pomeriggio il focus del lavoro si è spostato sui trequarti. 

“Abbiamo analizzato nel dettaglio quali sono stati gli errori commessi contro l’Irlanda – ha esordito Braam Steyn – e dedicato tempo all’analisi video. Molti dei punti realizzati dai nostri avversari nascono da nostri errori in fase di possesso. Lavoriamo per essere più cinici in attacco ed evitare che situazioni che sono potenzialmente a nostro favore possano trasformarsi in opportunità per gli avversari”.

“Giocare come numero 7? Il numero che porto sulla maglia è un dettaglio. Come tutti i miei compagni di squadra spero di scendere sempre in campo. L’aspetto di fondamentale importanza è che io possa essere di aiuto alla squadra. A Dublino ho giocato una partita al di sotto delle mie possibilità e di questo non ne vado fiero assolutamente. Cercherò di trarre uno stimolo ulteriore da questo fattore per dare quel qualcosa in più che è mancato sabato scorso a Dublino” ha concluso la terza linea di Italrugby e Benetton Rugby.

Giovedì alle 17.30 – tramite comunicato stampa e annuncio sui social media FIR – verrà ufficializzata la formazione dell’Italia che sabato pomeriggio affronterà l’Inghilterra.