Iniziato ufficialmente nel pomeriggio odierno il raduno della Nazionale Italiana Rugby a Pergine Valsugana, il primo dell’era targata Kieran Crowley.

Il comune in provincia di Trento sarà nuovamente la casa degli Azzurri a due anni esatti dai raduni di preparazione alla Rugby World Cup 2019, quando il Trentino ha ospitato la Nazionale tra giugno e luglio in avvicinamento ai Test Match estivi che hanno preceduto la partenza verso il Giappone, sede dell’ultima rassegna iridata.

Il gruppo azzurro ha raggiunto Pergine Valsugana alle 16 odierne, mentre a seguire è in calendario la prima riunione che aprirà il raduno con un primo momento di confronto tra il nuovo staff tecnico dell’Italrugby e i giocatori convocati.

Presenti in Trentino solo atleti che militano in Italia con due giocatori provenienti dal Peroni TOP10 – Mori e Trulla, che hanno collezionato presenze come permit player con la franchigia ducale durante la stagione corrente – e due gruppi nutriti provenienti da Zebre e Benetton, questi ultimi reduci dalla storica vittoria in Guinness PRO14 Rainbow Cup nella finale contro i Vodacom Bulls scrivendo un pezzo importante nella storia ovale italiana conquistando per la prima volta il titolo in una grande manifestazione internazionale.

“Iniziamo questa avventura con tanta fiducia nel futuro. La vittoria del Benetton Rugby nella finale di Rainbow Cup non è un punto di arrivo ma andrà a contribuire in modo importante nello sviluppo anche della Nazionale. Quella che sta per concludersi è stata una stagione molto lunga ed impegnativa: in questo raduno andremo a porre le basi di quello che sarà il lavoro che verrà svolto nella prossima stagione proseguendo e rafforzando il lavoro sinergico con le franchigie” ha dichiarato Kieran Crowley, CT dell’Italrugby.

“Il ritorno della Nazionale di Rugby in Valsugana che inaugura la gestione del nuovo Commissario Tecnico Kieran Crowley, oltre che motivo di grande orgoglio per la nostra comunità, è un segnale che in questo momento restituisce nuova fiducia a tutto il comparto turistico. Per i tanti appassionati di questo bellissimo sport sarà invece una occasione per apprezzare, insieme all’ospitalità trentina, le bellezze, la natura e il paesaggio del nostro territorio” ha sottolineato Maurizio Rossini, Amministratore Delegato di Trentino Marketing.

Questi gli Azzurri convocati:

Piloni
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 34 caps)
Danilo FISCHETTI (Zebre Rugby Club, 12 caps)*
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 47 caps)*
Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 15 caps)*
Federico ZANI (Benetton Rugby, 16 caps)
Giosuè ZILOCCHI (Zebre Rugby Club, 15 caps)*

Tallonatori
Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 37 caps) – capitano
Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 6 caps)*
Marco MANFREDI (Zebre Rugby Club, esordiente)*

Seconde Linee
Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 13 caps)*
Marco LAZZARONI (Benetton Rugby, 15 caps)*
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 22 caps)*
David SISI (Zebre Rugby Club, 15 caps)

Terze Linee
Renato GIAMMARIOLI (Zebre Rugby Club, 4 caps)*
Michele LAMARO (Benetton Rugby, 7 caps)*
Giovanni LICATA (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 29 caps)*
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 33 caps)
Braam STEYN (Benetton Rugby, 44 caps)

Mediani di Mischia
Callum BRALEY (Benetton Rugby, 10 caps)
Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 44 caps)
Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 21 caps)*

Mediani di Apertura
Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 52 caps)
Paolo GARBISI (Benetton Rugby, 10 caps)*

Centri/Ali/Estremi
Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 31 caps)*
Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 5 caps)
Montanna IOANE (Benetton Rugby, 6 caps)
Federico MORI (Kawasaki Robot Calvisano, 9 caps)*
Luca MORISI (Benetton Rugby, 34 caps)*
Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 28 caps)*
Luca SPERANDIO (Benetton Rugby, 11 caps)
Jacopo TRULLA (Kawasaki Robot Calvisano, 7 caps)*
Marco ZANON (Benetton Rugby, 6 caps)*
*membro dell’Accademia FIR Ivan Francescato