Sugadaira (Giappone) – Primo giorno a Sugadaira per la Nazionale Italiana Rugby che nella giornata odierna ha svolto attività a ritmi contenuti per recuperare al meglio dal fuso orario giapponese (7 ore di differenza dall’Italia, 8 dall’Inghilterra dove la permanenza degli Azzurri è durata una settimana).
Mattinata in piscina per chi ha giocato contro la Nazionale guidata da Eddie Jones venerdì scorso a Newcastle, palestra per chi non era a lista gara. Nel pomeriggio i giocatori sono stati divisi in tre gruppi svolgendo una leggera attività fisica sul campo – in previsione degli allenamenti dei prossimi giorni – un percorso in bicicletta e una camminata nell’area limitrofa al quartier generale dell’Italrugby a Sugadaira.
“E’ sempre difficile commentare un risultato negativo. Una cosa avevamo chiesto esplicitamente: l’atteggiamento sul campo – ha dichiarato Giampiero De Carli, allenatore della mischia italiana – che è stato diverso rispetto alla Francia. L’Inghilterra è una squadra di un livello così alto che è difficile da affrontare in qualsiasi situazione. L’atteggiamento è il punto fondamentale nella RWC perché tutte le squadre, a maggior ragione in questa competizione, puntano alla vittoria nelle partite”.
“Il primo punto in vista dell’esordio contro la Namibia è confermare l’atteggiamento fisico e mentale. Dobbiamo avere la consapevolezza di non complicarci la vita da soli rimanendo concentrati, cercando di fare sempre la scelta giusta senza la necessità di provare qualche giocata ad effetto e, soprattutto, non sottovalutare mai l’avversario” ha concluso De Carli.