Doppia sessione di allenamento per la Nazionale Italiana Rugby in vista dell’esordio al NatWest 6 Nazioni 2018. Gli Azzurri affronteranno i campioni in carica dell’Inghilterra domenica 4 febbraio tra le mura amiche dello Stadio Olimpico alle 16. L’incontro sarà trasmesso in diretta da DMAX, canale numero 52, a partire dalle ore 15.15 e sarà contestualmente visibile sull’app ufficiale della FIR per iOS e Android (app.federugby.it), sul sito della Federazione (www.federugby.it) e tramite la piattaforma di Discovery Italia, DPlay. La telecronaca sarà affidata ad Antonio Raimondi, con commento tecnico a cura di Vittorio Munari.
“Affrontare l’Inghilterra non è mai facile – ha esordito Carlo Canna -. Sono i campioni in carica del torneo e una delle squadre più forte al mondo. Noi dovremo essere bravi a limitare i nostri errori e a cercare di sfruttare ogni occasione. Lavoriamo per essere sempre più competitivi”.
“La concorrenza con Tommaso Allan e Ian McKinley aumenta decisamente il nostro livello – continua il mediano di apertura degli Azzurri e delle Zebre -. Tutti diamo il 100% per ottenere il posto da titolare e mettere in difficoltà Conor nelle sue scelte. Si tratta di una sana competizione ovviamente: c’è tanto rispetto tra tutti noi e l’ambizione di giocare dal primo minuto non è mai stato un aspetto negativo”.
“Abbiamo una squadra giovane che può dimostrare il proprio valore sin da subito. Alle Zebre vedo da vicino Giammarioli, Licata e Minozzi: hanno una grande voglia di mostrare quanto valgono. Lo Stadio Olimpico pieno? E’ sempre emozionante giocare a Roma. Il calore dei tifosi potrà essere la spinta in più per noi” ha concluso Canna.
“Rispetto al mio esordio di due anni fa la squadra è cambiata abbastanza – ha dichiarato Mattia Bellini – . C’erano più giocatori di esperienza come Castrogiovanni e Garcia. Adesso l’età media del gruppo si è abbassata e ci sono tanti giovani promettenti che rappresentano il presente e il futuro di questa squadra. Abbiamo tanto entusiasmo e voglia di metterci in mostra. L’Inghilterra è una squadra di grandissimo livello. Sarà una gran battaglia e non vediamo l’ora di affrontarli davanti al nostro pubblico”.
“Da quest’anno è cambiato la staff tecnico delle Zebre. C’è Pete Atkinson che monitora costantemente i progressi nostri e della Benetton. A livello personale – continua l’ala dell’Italrugby – posso dire che sono tornato meglio del mio infortunio contro il Galles. La sinergia tra le franchigie e la Nazionale è fondamentale per raggiungere tutti insieme lo stesso obiettivo”.