– Entra nel vivo il tour della Nazionale Italiana Rugby con il primo test-match in calendario sabato 10 al National Stadium di Singapore contro la Scozia: dopo i primi giorni passati ad acclimatarsi ed adattarsi al fuso orario nella metropoli della penisola malese gli Azzurri si sono divisi tra campo e palestra nella giornata odierna, programma analogo a quello previsto per domani.
Giovedì, dopo un mercoledì dedicato al recupero, il CT O’Shea ufficializzerà la formazione per la sfida al XV highlander, per la prima volta guidato dall’ex tecnico dei Glasgow Warriors Gregor Townsend, che ha rilevato la panchina scozzese da Vern Cotter al termine del 6 Nazioni 2017.
Oggi, nel corso di una conferenza stampa particolarmente affollata, alla presenza del Presidente della Singapore Rugby Union Low Teo-Ping, i due tecnici hanno lanciato la sfida di sabato, primo test-match Tier-1 a disputarsi nella “Lion City”.
“La differenza tra noi e la Scozia c’è, ma non è incolmabile” ha dichiarato O’Shea nel corso dell’incontro con i media asiatici.
“Stiamo apportando i cambiamenti necessari per il futuro, come il recente inserimento di Pete Atkinson come responsabile della performance della FIR, che adesso è in tour con noi, sta incontrando e conoscendo tutti per la prima volta e sarà fondamentale per il futuro. Il nostro obiettivo non è vincere il Mondiale, ma cambiare il rugby italiano per gli anni a venire. La Scozia – ha detto O’Shea – ha dimostrato che cambiando in modo efficace i miglioramenti possono avvenire velocemente. Per questo fine settimana l’obiettivo, rispetto alla sconfitta di Edinburgo nel Torneo, è di mettere maggiormente sotto pressione la Scozia e finalizzare le opportunità per segnare che rusciremo a creare, invece di sprecarle tutte come avvenuto a marzo“.
In attesa di conoscere la formazione titolare per il test di sabato, intanto, O’Shea ha anticipato che la maglia numero 9 ed i gradi di capitano per la partita inaugurale del tour estivo andranno al mediano di mischia e veterano del gruppo Edoardo Gori, alla sua apparizione numero sessantadue con la Nazionale: “Abbiamo un gruppo giovane in questo tour, con una media di presenze in Nazionale di 15 caps, e abbiamo ritenuto che l’esperienza di Edoardo e la sua leadership fossero importanti per dare alla squadra la giusta direzione” ha detto O’Shea.