Verona – Un bagno di folla al “Payanini Center”, il modernissimo impianto casa del Verona Rugby che ospita il raduno della Nazionale Italiana Rugby in vista del trittico di test-match autunnali.
Centinaia di persone hanno assistito alla seduta collettiva svolta nel pomeriggio da Parisse e compagni, al primo allenamento di stagione in vista dei quattro incontri che in novembre li opporranno dapprima all’Irlanda (Chicago, 3 novembre) e poi, nel trittico dei Cattolica Test Match, a Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e All Blacks (Roma, 24 novembre).
Nella città del nuovo main sponsor azzurro Cattolica Assicurazioni l’attesa e le aspettative per le sfide che aspettano la squadra di Conor O’Shea sono palpabili e in tantissimi hanno assistito dalle tribune del nuovo impianto scaligero all’ora e mezzo di seduta pomeridiana, protrattasi poi ben oltre la finestra prevista per permettere agli Azzuri di soddisfare le richieste di selfie ed autografi dei tanti giovanissimi presenti.
“Una grande accoglienza e una prima giornata di lavoro estremamente interessante – ha dichiarato a margine l’assistente allenatore della mischia azzurra, Giampiero De Carli – anche perché dopo quattro mesi non è mai semplice ritrovarsi e ricominciare. Ci siamo concentrati sia sul ritrovare determinati meccanismi che sul provare qualcosa di nuovo in relazione agli avversari che troveremo sul nostro cammino nelle prossime settimane”.
“Abbiamo trovato i giocatori pronti, in condizione, un indicatore importante dell’ottimo lavoro che si sta portando avanti insieme alla Benetton Rugby ed alle Zebre Rugby Club, una collaborazione fondamentale per tutto il nostro sistema” ha aggiunto De Carli.
In particolare, l’ex prima linea dell’Italia, dal 2014 assistente per il reparto degli avanti, ha sottolineato l’accresciuta profondità della rosa a disposizione dello staff tecnico: “Oggi sappiamo di poter contare su quaranta e più giocatori di livello, non solo quelli presenti qui ma anche quelli infortunati e non selezionati: è cruciale per poter sempre svolgere sedute di alto livello”.
Da Chicago a Roma, De Carli non nasconde di attendersi “un’Italia pronta, che deve e può avere ambizioni importanti. Pensiamo al futuro, ma per raccogliere dal presente. Dobbiamo saper gestire e reagire con efficacia in ogni situazione, pronti a riconoscere e risolvere le difficoltà che troveremo contro ogni singolo avversario”.
Domani ancora una doppia seduta a Verona, mentre mercoledì dopo un ultimo allenamento mattutino si concluderà il raduno ed il CT O’Shea e capitan Sergio Parisse, insieme a una rappresentanza di Azzurri, si trasferiranno a Milano dove alle 12.30 è in programma la conferenza stampa di lancio dei Cattolica Test Match 2018, in diretta sulla pagina ufficiale della Federazione Italiana Rugby (www.facebook.com/Federugby).