La pioggia battente ha fatto da contorno alla prima giornata di lavoro sul campo della Nazionale Italiana Rugby che al CPO “Giulio Onesti” di Roma ha iniziato la settimana di preparazione in vista della partita contro il Galles, quarto impegno degli Azzurri al NatWest 6 Nazioni 2018 in calendario domenica 11 marzo alle 15 locali (16 italiane) al “Principality Stadium” di Cardiff. La partita sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre.
“Rispetto alla gare contro Inghilterra e Irlanda abbiamo commesso qualche errore in più – ha dichiarato Luigi Troiani, team manager dell’Italia -. L’aspetto importante è che rispetto al passato i dati a nostra disposizione confermano che stiamo fornendo prestazioni più costanti. E’ chiaro che il nostro obiettivo resta quello di migliorarci di partita in partita e di essere sempre più competitivi”.
Un passaggio poi sulle condizioni fisiche degli Azzurri: “Biagi ha un problema all’adduttore che si è riacutizzato a Marsiglia. Ha seguito terapie di recupero la scorsa settimana e le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore. Leonardo Ghiraldini al momento è febbricitante e nella giornata di domani, nel caso in cui le sue condizioni dovessero migliorare, si allenerà regolarmente con il gruppo”.
“Quando perdi sei ovviamente sempre deluso – ha esordito Giampiero De Carli, allenatore degli avanti dell’Italia -. Noi siamo in una situazione in cui stiamo costruendo in primis un gruppo che sia competitivo”.
Mirino puntato sul Galles, prossimo avversario degli Azzurri: “E’ una squadra che ha un talento enorme. E’ assolutamente fuorviante parlare di infortuni nella loro squadra: hanno una profondità molto ampia nella rosa che gli consente di poter schierare giocatori di grande valore. Adesso non hanno la pressione di “dover” vincere il torneo e sono ancor più pericolosi. Inoltre la voglia di riscatto dopo la sconfitta contro l’Irlanda, sarà ancora più grande”.
“Dal nostro punto di vista – conclude De Carli – dovremo essere molto attenti e limare sempre più i nostri errori. Siamo consapevoli del livello tecnico del Galles e, a maggior ragione, dovremo essere molto attenti e concentrati in campo”.