Sabato 19 giugno ore 18.30 sarà il giorno della finale della Guinness PRO14 Rainbow Cup. I Leoni attendono a Monigo i Bulls, franchigia sudafricana che ha conquistato il primato nell’Emisfero Sud della competizione. In casa Benetton Rugby ci sono un paio di giocatori che hanno militato nei Bulls prima di approdare in Ghirada, vale a dire Corniel Els e Irné Herbst. Proprio il seconda linea sudafricano presenta la finalissima.
Irné, come procede l’avvicinamento alla gara di sabato sera?
“Sappiamo che quella iniziata è una settimana molto importante, da quando abbiamo saputo che giocheremo la finale ci stiamo focalizzando sul nostro lavoro in vista della gara di sabato di Monigo. Questi giorni saranno molto utili per incrementare le nostre basi di gioco”.
Che gara ti aspetti sabato contro i Bulls?
“Mi aspetto una battaglia davvero fisica. Sappiamo che loro dal punto di vista fisico sono molto forti, noi dovremo pareggiare la loro fisicità nel miglior modo possibile. Dovremo impostare una buona mischia, un buon lavoro in rimessa e nei set pieces in generale. Inoltre sarà importante la velocità dei trequarti”.
Cosa significa per il Benetton Rugby raggiungere una finale internazionale di questo spessore e sapere di giocarla a Monigo?
“Innanzitutto è un traguardo davvero significativo per noi. Quest’anno abbiamo dimostrato un buon rugby, ma in alcune partite siamo stati vicini alla vittoria, perdendo per pochi punti negli ultimi minuti. Abbiamo attraverso diverse difficoltà, ma siamo stati un gruppo e abbiamo sempre creduto che potevamo arrivare fino alla fine della competizione, dopo un anno difficile. E’ incredibile per il club, per i giocatori e per lo staff la possibilità di giocare questa finale, sappiamo che per tanti giocatori e per alcuni membri dello staff sarà l’ultima gara per il Benetton Rugby e vogliamo fare bene anche per loro. E’ importante anche per il rugby italiano, inoltre è incredibile giocare una finale di fronte ai nostri tifosi, a Monigo e a Treviso. Noi siamo carichi e proveremo a rendere orgogliosi i nostri fans e le nostre famiglie”.
Prima di vestire la maglia dei Leoni giocavi con i Bulls, cosa provi nel disputare una finale contro la tua ex squadra?
“E’ una bella esperienza per me, sarà speciale, dovrò comunque approcciare la partita come faccio sempre. Sappiamo che (noi siamo considerati gli “underdog”) e i Bulls sono in fiducia, ma noi giocheremo con tanta energia e passione”.