In seguito alla decisione della Commissione Verifica Poteri della Federazione Italiana Rugby, che ha giudicato inammissibile la candidatura per la presidenza di Elio De Anna a causa della sottoscrizione nella presentazione di 12 tecnici rispetto al numero consentito di 10 (art. 41, comma 1, lett. a dello Statuto), Rugbysti per sempre comunica di aver intrapreso le azioni disponibili per un ravvedimento di tale posizione e una riammissione della candidatura.
«La decisione di agire in tal senso è la risultante di una straordinaria comunione di intenti all’interno di Rugbysti per sempre – commenta Elio De Anna -. La prima riguarda la denominazione stessa del movimento: essere rugbysti ci ha infatti insegnato ad affrontare ogni sfida, anche la più impegnativa, con determinazione e nel rispetto delle regole. Secondariamente, il programma, improntato ad un nuovo paradigma federale che avvicina il vertice alla base, è un elemento essenziale e necessario per un risveglio del rugby italiano: modalità innovative, a tratti draconiane; supporto di professionisti di eccellente caratura che condividono a pieno il nostro disegno; proposta lungimirante e fondamentale in un contesto aggravato da criticità alle quali bisogna rispondere con tempestività e grande senso di responsabilità. Infine, la solidarietà e le sollecitazioni giunte a gran voce dai rappresentanti del nostro straordinario movimento, su tutti i livelli, ci hanno posto di fronte alla necessità di compiere questo passo fino in fondo, confermando al contempo il costante rispetto verso la Federazione Italiana Rugby, i suoi organi giudicanti e le sue normative, come da nostra abituale condotta».