“Il Mondiale in casa è una grande responsabilità per tutti noi. Sarà un torneo duro dove ce la metteremo tutta perché stiamo lavorando bene per conquistare la permanenza nel girone Elite”. Sembrano le parole di un veterano in partenza per la sua ennesima competizione internazionale, ed invece è la dichiarazione di Davide Fragnito, giovane sannita alla sua prima partecipazione iridata con la maglia della Nazionale.
Beneventano di nascita, 111 chili per 198 centimetri, Davide è membro dell’Accademia F.I.R. di Parma “Ivan Francescato” in cui è approdato dopo una stagione nell’Accademia zonale campana, stanziata proprio nel capoluogo sannita dove veste praticamente da sempre la casacca biancoblù del Rugby Benevento: “L’anno scorso per me è stato molto produttivo in Accademia. Si è lavorato tutti i giorni per crescere e credo che questo progetto porterà già nei prossimi anni nuove leve campane in Nazionale”. Infatti Davide ha l’onere e l’onore di essere l’unico atleta della Campania in nazionale Under 20: “In regione ci sono tanti ragazzi meritevoli. Forse alla nostra età la discontinuità a volte ci penalizza, ma per giocare nell’alto livello bisogna essere costanti”.
Obiettivo centrato quindi per Davide, che quest’oggi si ritrova con i suoi compagni in ritiro a Parma sotto la guida di coach Troncon per preparare al meglio il Mondiale che si disputerà in Italia dal 2 al 20 giugno: “Per me è una grande soddisfazione essere qui a giocare per la Nazionale, ci tenevo davvero tanto a prendere parte al mondiale che disputiamo in casa e mi sono impegnato al massimo per conquistarmi un posto tra i ventotto Azzurrini”. Una convocazione che pochi mesi fa non sembrava tanto scontata, a causa di un infortunio che ha tenuto fermo il seconda linea per ben tre mesi: “A gennaio finalmente sono riuscito a riprendermi dall’infortunio, e solo dando il massimo sia negli allenamenti sia a livello scolastico sono riuscito a riprendermi totalmente. Ora ci aspetta un girone duro, di altissimo livello, in cui affronteremo il meglio del rugby mondiale”.
La casacca azzurra è una tappa importante per il percorso sportivo di Davide, che parte da molto lontano seguendo la strategia dei piccoli passi: “Grazie a mio fratello Arturo a soli sei anni ho iniziato a correre dietro ad una palla ovale. Da allora ho sempre giocato per lo stesso club” – sottolinea orgoglioso l’azzurrino che ha già percorso la trafila delle nazionali Under 17 ed Under 18 – “Affronto le cose una alla volta per farle al meglio, infatti non mi pongo obiettivi a lungo termine, preferisco procedere per gradi”.
Tanta soddisfazione anche in seno al Comitato: “Davide ha indubbie qualità individuali e competenze acquisite grazie al lavoro svolto fin da piccolo con il suo club” – dichiara il Presidente Fabrizio Senatore – “La sua convocazione è motivo di orgoglio per tutto il rugby campano, che farà il tifo per lui. Davide è il chiaro esempio per tutti quei ragazzi che hanno voglia di emergere anche in un territorio che non vede attualmente club in serie A. Lui ha dimostrato che si può fare rugby di qualità con il proprio club quando la formazione dei giovani è un obiettivo primario”.
Dunque avventura mondiale alle porte e un futuro ancora tutto da scrivere per il giovane sannita: “Sentiamo la responsabilità di disputare in casa il torneo e daremo davvero il massimo. I nostri coach ci ripetono sempre che niente è dovuto ed il posto da titolare non è di nessuno, va sempre guadagnato” – conclude Fragnito – “È una filosofia che condivido e che mi stimola molto. Se a questa aggiungiamo anche il sostengo degli amici più cari come Fabio e quello di mio fratello, allora mi sento davvero pronto”.
