Nella nona giornata di serie C di rugby, dura lezione per l’OFM Lussetti Venjulia che sul campo della Leonorso Udine incassa un sonoro 47 a 12 e perde temporaneamente il terzo posto in classifica in virtù della vittoria di Oderzo sul Montereale.
I friulani dimostrano che la conquista della C elite della scorsa stagione (persa poi nella riforma dei campionati) non è stata casuale e sicuramente appaiono come una squadra più attrezzata e organizzata schierando in campo anche alcuni giocatori che hanno militato nella massima serie.
Trieste con il giusto atteggiamento avrebbe potuto giocarsela ma al fischio d’inizio appare piuttosto timorosa e paga un pessimo primo tempo.
Al sesto minuto la strada è in discesa per la Leonorso che marca la prima meta portando il punteggio sul 7 a 0. Cinque minuti più tardi Trieste ha la possibilità di accorciare le distanze ma sbaglia un’abbordabile calcio di punizione. Anche la Leonorso spreca la possibilità di allungare ulteriormente fallendo due calci ma a metà tempo la svolta: la seconda linea Fiumara viene ammonito e Trieste, in inferiorità numerica, soffre pesantemente con la Leonorso padrona della partita. Il Venjulia non riesce mai ad impensierire i friulani che appaiono superiori sia in mischia che in campo aperto. L’allungo dei padroni di casa arriva al 30 con la marcatura della seconda meta. Nei dieci minuti successivi la formazione alabardata assiste all’assolo udinese che andando a segno altre due volte non solo porta il risultato su un rassicurante 26 a 0 ma garantisce anche il punto di bonus. Sullo scadere del primo tempo ulteriore beffa per Trieste che perde anche Polacco per ammonizione e si vedrà costretta ad iniziare il secondo tempo nuovamente in inferiorità numerica.
Nell’intervallo la formazione giuliana riordina le idee e assesta qualche cambio che porta sicuramente maggior convinzione. Nella prima metà della ripresa Trieste va in meta due volte con Zornada e Fiumara e finalmente riesce ad impensierire la Leonorso. La partita sembra riaperta ma è l’approccio mentale sbagliato della formazione alabardata a frenare la rincorsa. Alcuni calci a favore vengono girati per atteggiamenti antisportivi e al 36’ Udine marca la meta che mette il risultato in cassaforte.
Trieste accusa il colpo e termina la partita allo sbando permettendo ai friulani di marcare altre 3 mete che portano il parziale sul pesante 47 a 12. Il nervosismo e la frustrazione di alcuni giocatori giuliani prende il sopravvento ed in pieno recupero, la seconda linea triestina Fiumara viene giustamente espulsa dal direttore di gara.
Da segnalare inoltre il grave infortunio occorso al primo centro triestino Bozzola al quale vanno i migliori auguri di pronta guarigione.
Nel prossimo turno di campionato Trieste ospiterà le Api Fogliano per poi approfittare della lunga pausa del campionato (si ricomincerà al 16 febbraio – ndr) per recuperare gli infortunati ed affrontare nel miglior modo possibile la seconda parte del campionato nella quale tutto può ancora succedere.
FORMAZIONE: Galante, Esposito, Piattelli, Pettirosso, Fiumara, Vanon, Sponza, Polacco, Lisetto, Zannier, Talotti, Bozzola, Zornada, Meneghel, Tommasini.
In panchina: Dal Ponte, Primieri, De Bernardi, Rorato, Benevoli, Parrini, Cattarini.
All: Del Frate, Moradei.