Il campionato di Serie B ora ha ufficialmente un’outsider tra le grandi. I gialloblù di Coach Massimo Soldani ipotecano la salvezza e chiudono l’anno solare nella parte alta della classifica della Serie B.

Risultato clamoroso visto che ad inizio campionato in tutto l’ambiente si pensava ad un percorso più accidentato fatto di scontri diretti punto a punto con le dirette rivali per la salvezza. I risultati sul campo hanno però detto altro, con 6 vittorie in 9 giornate e tutti gli scontri in chiave permanenza portati a casa.

La soddisfazione è enorme a tutti i livelli societari. L’organico è completo, guidato da uno staff coordinato ed affiatato capace di inserire al meglio i nuovi arrivi in casa Trento. Uno tra tutti il man of the match Francesco Gazza, classe 2004 proveniente da Parma-Zebre Academy, autore del ventello col 100% ai calci che ha consentito alle Aquile di superare l’ostico Botticino Rugby Union.

Partita non banale quella andata in scena allo Stadio Fersina, con la personale sfida tra il nazionale croato Altamirano autore di una pregevole meta da touche e i calci più una meta di Gazza. A fine frazione la meta di Nicolò Panza da’ respiro per il 23-20 al 40’ minuto. La svolta nella partita la crea il giovane vicecapitano del Trento Giancarlo Bertocco (2002) con un’azione personale di puro istinto: calcio di punizione battuto rapidamente e attacco diretto al pacchetto di mischia mal posizionato sui propri 5 metri. Il direttore di gara (Zerbinati della sezione di Rovigo) non può fare altro che assegnare la meta tecnica per il 30 a 20 che indirizza l’incontro in favore dei gialloblù.

Nel secondo tempo la partita resta vivace, con entrambe le squadre sugli scudi per segnare ognuna la meta del bonus nonostante il divario sul tabellone. Nicolò Panza firma la tripletta e calcisticamente si porta il pallone a casa, con Marcon e Broll a chiudere le marcature. Sul fronte bresciano a segno Bertaglio, Bonizzardi e il capitano Ragnoli per il bonus difensivo.

A fine partita tanta soddisfazione per la vittoria e un po’ di autocritica per i tanti punti subiti dopo i 33 con il Mogliano Veneto. Chiudere con un successo era però importante sia per una questione morale che per non perdere il treno delle prime.

Appuntamento per il Rugby Trento nel 2024, il 14 gennaio alle 14.30 in casa della capolista San Donà di Piave.

9ª GIORNATA DI ANDATA

Cus Padova – Belluno 38-30

Feltre – Brixia 20-22

Trento – Botticino 51-37

San Donà – Castellana 10-0

Villadose – Venezia 34-7

Rovato – Mogliano 16-11

CLASSIFICA

San Donà 37

Mogliano Veneto 34

Feltre 31

Trento 31

Brixia 30

Castellana 28

Rovato 26

Cus Padova 19

Belluno 15

Villadose 8

Botticino 8

S. Marco Venezia Mestre 0