Il Taranto esce sconfitto dallo Stadio delle Vittorie di Bari con tanti rimorsi per non essere riuscito a far sua una gara ampiamente alla portata nonostante la differenza di classifica fra le due squadre.

I rossoblu per tutto il primo tempo hanno giocato in maniera ordinata, abili nei piazzamenti e capaci di non far giocare l’avversario. Il “pack”, sicuramente superiore rispetto a quell’avversario, è stato capace di vincere molte delle mischie ordinate fischiategli a sfavore e, mettendo pressione nei punti d’incontro, ha impedito al Bari di giocare in maniera fluida. Forse un po’ troppo leziosi i ¾ tarantini, invece di cercare la profondità hanno preferito passarsi oltre modo il pallone non riuscendo così a sfruttare al meglio le occasioni capitate. Il primo tempo si chiude sul punteggio inusuale di 0 – 0 nonostante il Taranto abbia avuto la possibilità di trasformare un calcio piazzato al 22’ il quale avrebbe permesso di chiudere la prima frazione in vantaggio tutto sommato meritato.

Il secondo tempo comincia con i padroni di casa che, visti i cattivi risultati del primo tempo, giocano in maniera diversa soprattutto sfruttando, nei raggruppamenti, alcune malizie di là del regolamento. Salvaguardati oltremodo dal direttore di gara riescono a sbrogliare in questo modo alcune situazioni per loro asfittiche. Gli Jonici, dal canto loro, non sono capaci di adattarsi a questo tipo di gioco subendolo passivamente. Il Bari trova prima il vantaggio con una trasformazione al 52’ poi, dopo una mischia vinta, trova il bersaglio grosso al 59’ fruttando un buco creatosi nella linea dei ¾ tarantini. Al 64’ Pastore, unico realizzatore della giornata, trasforma un altro calcio piazzato. Nonostante tutto l’Amatori ha la possibilità di accorciare le distanze. Per due volte con Caracciolo e, successivamente, con Sperti tarantini non riescono a mettere a segno i piazzati guadagnati per falli avversari. Messo al sicuro il risultato il Bari si rilassa e mette l’Amatori nelle condizioni di riversarsi nella loro metà campo. Gli ultimi 5 minuti di gara sono un assedio alla linea di meta che viene violata all’80 in maniera chiara ed inequivocabile dal mediano di mischia Scavo, ma nello stupore generale l’arbitro non assegna la marcatura che avrebbe permesso almeno ai tarantini di tornare a casa col punto di bonus.

Prossimo appuntamento domenica prossima al comunale di Montemesola quando a far visita all’Amatori arriverà il Monopoli.

 

Tigri Bari

15 Pastore; 14 Palmieri; 13 Edigi Junior; 12 Di Giovanni; 11 Battista; 10 Spizzico; 9 Belvedere; 8 Caporusso; 7 Silecchia; 6 Reboli; 5 Lacedra; 4 Grassi; 3 Bellifemine; 2 Bellomo; 1 Zoppo

A disp: Cassano

 

Amatori Rugby Taranto

15 Caracciolo (dal 62’ Contessa); 14 Avino (dal 56’ Piccione);13 Mantellini (dal 62’ Sperti); 12 Millarte (dal 45’ Pellegrino); 11 Piergianni; 10 D’Andria D.; 9  Scavo; 8 Marangio (dal 72’ Masella); 7 Di nunzio; 6 Simonetti; 5 Dellisanti; 4 Ancarola (dal 67’ Cicorella); 3 Siciliano (dal 41’ D’Andria F.); 2 Caricasole; 1 Petralia

 

Marcatori

52’ Pastore c.p. (BA) ; 59’ Pastore mt. (BA); 64’ Pastore c.p. (BA)

 

Ufficio Stampa – Taranto Rugby