Il Lafert San Donà si aggiudica il Trofeo Eccellenza chiudendo per 24 a 0 contro le Fiamme Oro una finale molto impegnativa sul piano fisico per entrambe le squadre ma mai in discussione nel punteggio, con i biancocelesti più cinici nei momenti chiave e maggiormente efficaci nella gestione del possesso.
Fiamme molto determinate nei primi minuti, con gli avanti a lavorare una buona sequenza a terra nella fascia centrale nel tentativo di trovare punti deboli nella difesa in opposizione, che regge bene l’urto trovando al 5’ un fallo a favore: Ambrosini non converte complice il forte vento trasversale. Il match è ruvido, gestito sul perimetro stretto dalla mediana capitolina che attorno al 10’ imposta un’ottima piattaforma in attacco: gli avanti tengono il possesso con pazienza alternando primo e secondo canale al largo, concretizzando una pressione asfissiante dopo sei minuti con la meta del flanker Cristiano. Inizialmente il direttore Trentin assegna la marcatura, ma un rapido consulto con il collaboratore di linea Blessano annulla la decisione tra le proteste molto civili del capitano cremisi.
A ridosso della mezz’ora uno-due devastante della Lafert: lunga fase di ribatti e ribatti al piede a testare i rispettivi triangoli arretrati, poi improvviso il break di Ambrosini che taglia la difesa innescando la carica degli avanti, con Catelan ad annusare il corridoio vincente per la prima meta dei suoi. Le Fiamme reagiscono portandosi subito in attacco, ma la frenesia è cattiva consigliera e su trasmissione troppo morbida in zona centrale gli artigli di Schiabel spuntano dal nulla rubando tempo e palla per una fuga solitaria accompagnata da Van Zyl sull’out di sinistra. L’estremo sudafricano riceve palla ma vistosi chiuso si inventa un cross-kick perfettamente disegnato sulla corsa di Bertetti che arpiona il rimbalzo schiacciando sotto i pali per il parziale di 14 a 0 che fissa la frazione.
Al rientro gli uomini di Gianluca Guidi tentano l’assalto immediato alzando ritmo e fisicità sui punti di collisione, ma le guardie venete accettano la battaglia tamponando con buona disciplina. Ultimo quarto: il sostanziale equilibrio nelle fasi di conquista non muove lo score, San Donà con pazienza assorbe gli attacchi delle Fiamme e nel finale torna a lavorare in territorio avversario trovando un penalty che Ambrosini spedisce a bersaglio per il 17 a 0 che spegne ogni velleità cremisi. A 2’ dalla fine Schiabel prende palla e seziona la difesa in profondità, le Fiamme recuperano retrocedendo ma sugli sviluppi Pratichetti esce dal frontale in piena velocità volando indisturbato in mezzo ai pali per consegnare agli archivi una vittoria tanto storica quanto meritata.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi – ha dichiarato Zane Ansell, allenatore del Lafert San Donà -. L’approccio alla partita è stato mentalmente molto positivo per tutta la settimana e l’esecuzione del piano di gioco è stata rigorosa, con in più una capacità di adattamentoi alle situazioni del match che alla fine hanno fatto la differenza. Le Fiamme Oro sono una squadra molto dura da affrontare, ma oggi abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo in termini di aggressività e disciplina, costruendo una delle migliori prestazioni dell’anno. Il Trofeo Eccellenza era uno dei nostri obiettivi stagionali, ora ci aspetta un finale di regular-season focalizzato sui playoff, perfettamente consapevoli che con le Fiamme Oro la storia non finisce qui”.
“Complimenti al San Donà e complimenti al suo allenatore Ansell, oggi sul campo hanno dimostrato di essere un’ottima squadra e la loro vittoria è meritata – ha replicato Gianluca Guidi, allenatore delle Fiamme Oro, nella conferenza stampa post partita – . Una finale è sempre una partita con una storia a sé, noi avevamo cominciato bene, mettendo grande pressione sulla loro difesa e segnando una meta poi annullata. Poi le due mete così ravvicinate che hanno chiuso il primo tempo hanno chiaramente spostato gli equilibri, noi ci abbiamo provato senza mai mollare ma più passava il tempo e più la risalita si faceva difficile anche grazie alla loro ottima prestazione difensiva. Il progetto Fiamme Oro rimane comunque un progetto in cui crediamo tutti, c’è da lavorare ancora molto ma noi da domani saremo di nuovo in campo perché la nostra stagione non finisce certo con questa finale”.
ROVIGO, Stadio Battaglini – Domenica 25 febbraio 2018
Finale Trofeo Ecccellenza
Fiamme Oro Rugby v Lafert San Donà 0-24
Marcatori: p.t. 30’ m. Catelan, t. Ambrosini (0-7); 33’ m. Bertetti, t. Ambrosini (0-14). s.t. 79’ cp Ambrosini (0-17); 37’ st m. Pratichetti, t. Van Zyl (0-24)
Fiamme Oro: Edwardson; Ngaluafe, Quartaroli (28’ st Massaro), Gabbianelli, Bacchetti; Roden (28’ st Buscema), Parisotto (15’ st Calabrese); Amenta, Cristiano, Favaro (31’ st Zitelli); Caffini, Fragnito (25’ st Duca); Iacob (19’ st Ceglie), Moriconi (19’ st Kudin), Zago (19’ st Crucivera). All. Guidi
Lafert San Donà: Van Zyl; Pratichetti, Iovu, Bertetti, Schiabel; Ambrosini, Rorato (34’ st Reeves); Derbyshire (23’ st Biasuzzi), Vian, Catelan (6’ st Bacchin); Van Vuren (6’ st Erasmus), Wessels; Michelini (35’ st Ros), Bauer (22’ st Dal Sie; 25’ – 28’ st temp. Bauer per sangue), Zanusso (19’ st Ceccato). All. Ansell
Arbitro: Trentin (Lecco)
GdL Blessano (Treviso) e Gnecchi (Brescia)
Quarto Uomo Salafia (Milano)
Calciatori: Ambrosini (Lafert San Donà) 3/4; Van Zyl (Lafert San Donà) 1/1
Man of the Match: Jean Rorato (Lafert San Donà)