Doveva essere la domenica del riscatto, dopo la incredibile sconfitta per un punto maturata nel turno precedente,  e riscatto c’e’ stato, anche a dispetto di un  tempo inclemente che negli  ultimi due giorni ha trasformato il campo in una fangaia. Il Chicken di Rozzano, avversario di turno e a pari punti in classifica al secondo posto, nulla ha potuto contro la voglia, l’ardore ed il cuore del Rivoli .

Il meteo  concede una tregua   e consente ad una numeroso pubblico entusiasta di assistere alla gara in condizioni decorose . Il coach dei padroni di casa e’ costretto ad inventarsi  alcuni spostamenti  nella formazione iniziale viste le non buone condizioni di alcuni giocatori titolari: DeMlito da pilone a  2° centro, Cardella 1° centro  rientro da titolare per Ghimenti in mischia, Murzio mediano di mischia  ed esordio di Favro all’ala . Farina, Reale e Schivo si accomodano in panchina con Battaglia, Canepari, Camellin M. e Marrone. La formazione  e’ competitiva, ma l’affiatamento tra i reparti tutto da verificare .

La partita inizia sulla falsariga della domenica precedente: la squadra e’ contratta e l’avversario di tutto rispetto; le azioni sono frammentate, il campo pesante e la palla viscida  rendono difficile ad entrambe le squadre  sviluppare trame di gioco accettabili.
La partita si sblocca al 5° grazie ad un calcio di punizione di Cardella, imitato dall’apertura avversaria pochi minuti dopo, poi nuova fase interlocutoria  dove  il Chicken in qualche frangente fa valere il miglior affiatamento nei ¾, il Rivoli dal canto suo  non si fa sorprendere ma non riesce a ripartire .
Si susseguono toche, mischie e falli: alla mezz’ora nuovo break dei padroni di casa con un’altra punizione trasformata da Cardella 6-3, ma come in precedenza, dopo un paio di tentativi falliti, proprio allo scadere del tempo e sempre su calcio di punizione gli ospiti pareggiano.

Il Rivoli,  alla ripresa del gioco, prova a cambiare qualcosa: dentro Farina al posto di Camellin A. ma, pur con qualche iniziativa in piu’, il gioco fatica ad emergere.
Nuova punizione di Cardella e ancora risposta degli ospiti quasi immediata: 9 a 9.
Il coach biancorosso richiama DeMilito, autore comunque di una prova gagliarda, e inserisce finalmente Reale che va a ricoprire il ruolo di estremo, Farina passa 2° centro con Berkaoui all’ala .
L’inserimento ha subito un effetto positivo: adesso la squadra ci crede ed inizia a spingere con sempre maggior convinzione, si staziona con sempre maggior frequenza nella metà campo avversaria ed il Chicken sembra sul punto di capitolare, ma il Rivoli commette qualche sciocchezza in fase di attacco a pochi metri dalla linea di meta, poi qualche commento di troppo e Gennaro si fa ammonire lasciando la sua squadra con un uomo in meno.
Adesso sono gli ospiti a crederci e tentano il colpo, ma gli interpreti sono cambiati: up and under di Reale  e 30 metri guadagnati, il pubblico si infiamma, il Rivoli in campo anche  .
La partita adesso si svolge a ridosso della linea di meta del Chicken: gli ospiti rintuzzano uno, due, tre tentativi di sfondamento ma il quarto e’ fatale. Sadak buca la linea difensiva  e deposita in mezzo ai pali: un gioco da ragazzi per Cardella trasformare e portare il punteggio sul 16-9.
Mancano ormai una decina di minuti alla fine e  il Rivoli non delude: contrasta bene le repliche ospiti senza correre rischi, anzi con D’argento arriva ad un passo dalla seconda meta e porta a casa una meritata quanto importantissima vittoria che la proietta solitaria al secondo posto. Da segnalare l’ottimo arbitraggio.

Domenica prossima riposo, ottima occasione per cercare di recuperare qualche giocatore e migliorare l’affiatamento dei nuovi  tesserati, quest’anno veramente numerosi, tangibile risposta al nuovo corso societario autogestito dai giocatori stessi ed iniziato lo scorso anno.
Alla ripresa del campionato il 18/11 dura trasferta a Rho contro la squadra locale , ma con il morale alle stelle.