avernese: “Siamo ancora in una fase di semina, pronti a raccogliere i frutti del nostro impegno
 Ragusa Rugby-Clc Messina 10-41 (p.t. 3-17)

Ragusa Rugby: La Rocca, Dinatale, Failla, Valenti, Chessari, Accardi, Malfa, Gulino, Tumino, Criscione, P.B. Vona, T.S. Vona, Russo, Covato, Bonomo.
A disp: Puglisi, Solarino, Guye, Sammito, Gulino, Mallia, Minardi.

Clc Messina: Pidalà, Irrera, Brigandi, Perri, Gemelli, Solano, Pidalà Sergio, Nunnari, Spanò, Tornesi, Fracassi, Blandino, Durante, Miduri, Rizzo.
A disp: Maio, Bellinvia, Oliva, Privitera, Salvador, De Santis, Maggio.

Arbitro: Parisi di Catania

p.t.: 16’m. Failla (Calcio Piazzato 3-0); 20’m. Irrera (Meta), Solano (Trasformazione 3-7); 25’m. Solano (Calcio Piazzato 3-10); 34’m. Irrera (Meta), Solano (Trasformazione, 3-17).
s.t: 43’m. Nunnari (Meta 3-22); 58’m. Dinatale (Meta), Failla (Trasformazione 10-22); 65’m. Nunnari (Meta 10-27); 72’m. Pidalà S. (Meta), Solano (Trasformazione 10-34); 78’m. Oliva (Meta), Solano (Trasformazione 10-41).

Non basta al Ragusa Rugby un’ottima partita, segno dell’evidente crescita degli ultimi mesi, per portare a casa la prima vittoria nel campionato nazionale di Serie B nel derby contro Clc Messina.

Nella sfida casalinga di ieri, i ragazzi di coach Nicita sono partiti subito forte passando in vantaggio dopo il primo quarto d’ora su calcio piazzato, ma hanno subito, nella seconda parte della prima frazione, il ritorno degli ospiti, capaci di chiudere quindi il primo tempo in vantaggio. Nel secondo, reazione iblea con una meta e conseguente trasformazione che riporta sotto i ragazzi di coach Nicita. Ma il Clc Messina non sta a guardare e nel finale amplia il proprio vantaggio, chiudendo la sfida sul 10 a 41.

“Non è andata come speravamo – spiega il Team Manager, Luca Tavernese – La partita con Messina poteva sicuramente andare in maniera diversa. In campo, Ragusa è stata in grado di giocare al meglio per lunghi tratti, tenendo maggiormente palla rispetto alle altre sfide. Purtroppo, la mole di gioco non si è concretizzata in termini di risultati, senza mai impensierire realmente i nostri avversari. Il dispiacere è grande, non tanto per il risultato, ma soprattutto perchè, nonostante l’impegno dei ragazzi, che si stanno dedicando anima e corpo in questa avventura, non riusciamo ancora a tradurre sul campo l’impegno e l’entusiasmo del lavoro settimanale. Sono comunque fiducioso, sia per l’approccio che abbiamo avuto in campo, sia sul fatto che i risultati arriveranno. Come abbiamo detto a inizio stagione – conclude Tavernese – il nostro obiettivo centrale è quello di far vivere, ad un gruppo eccezionale, un rugby giocato ad un livello alto. Siamo ancora in una fase di semina, pronti a raccogliere e a godere dei frutti che arriveranno, tutti insieme”.

Anche coach Adriano Nicita, vede importanti progressi. “Il passivo è pesante, rispetto alle previsioni, ma la crescita è evidente rispetto all’inizio della stagione. La nostra partita è stata, in larga misura, condizionata da alcuni errori che potevamo sicuramente evitare, spesso banali, regalando qualche meta di troppo ai nostri avversari. A volte abbiamo perso la sfida nell’uno contro uno ed anche i nostri punti di forza, come la mischia chiusa, non hanno funzionato come dovevano. L’attacco, rispetto alle precedenti sfide, ha fatto vedere qualcosa in più, anche se non siamo riusciti a concretizzare al meglio, per scelte tattiche sbagliate, il buon lavoro con la palla in mano”.

Per l’Under 18, da segnalare la bella vittoria dei giovani iblei contro i pari età dell’Amatori Catania, per 82 a 0, nonchè il successo, concretizzato nella seconda parte del match, dell’Under 16, contro i pari età del Lions Messina, con il risultato di 22 a 13.