Una prestazione splendida contro una compagine fortissima e che merita la posizione che occupa in classifica, al termine di una sfida in cui impegno, sacrificio, dedizione, sostegno, i valori cardine del rugby, hanno fatto la differenza.
Questa, in sintesi, l’istantanea della sfida di ieri pomeriggio tra Ragusa Rugby e Palermo. Vittoria per gli iblei, contro la capolista, per 13 a 10, risultato che mostra, oltre le parole, la difficoltà della sfida.
Tre i piazzati di Gabriel Dinatale e una meta, trasformata, di Emilio Stracquadanio, hanno dato la vittoria agli iblei.
“Oggi, la dedica, da parte dello staff tecnico, va principalmente ai ragazzi, alla società, che ha sempre creduto nei nostri atleti e li ha sempre messi nella migliore condizione per lavorare – il commento del direttore tecnico, Angelo Iozzia – In questi giorni abbiamo lavorato moltissimo, analizzando i punti di forza e debolezza di una sfida difficile, ma per la quale ci eravamo preparati al meglio, peraltro in un campo che non esalta le nostre migliori abilità. La formazione che abbiamo incontrato, Palermo, ha dimostrato, ancora una volta, le proprie capacità, ribadendo forse il fatto di essere addirittura più completa di noi, sotto diversi punti di vista. Ma la differenza, per la vittoria, l’ha fatta sicuramente la voglia. Dove non siamo arrivati con il corpo, ci siamo riusciti con il sacrificio. Spero che tutti i ragazzi, anche quelli che si sono impegnati tanto, ma, per scelta tecnica, non hanno potuto fornire il proprio contributo, mi capiscano. A volte gli allenatori fanno scelte difficili, ma va bene così, e sono certo che il gruppo ha inteso tutti i dettami di una sfida ostica ma che, alla fine, ci ha premiato. Ora, testa a martedì, agli allenamenti, vero fulcro dei nostri risultati sul campo. Il calendario, infatti, non ci aspetta – conclude Iozzia – e ora, sperando di recuperare qualche acciaccato, siamo già focalizzati su Milazzo”.
La vittoria dei ragazzi di coach Iozzia e Cannata ha creato grande entusiasmo, ovviamente, nello staff della società iblea.
Una soddisfazione che ha avuto, come ciliegina sulla torta, la splendida partecipazione degli Under 8, 10 e 12, impegnati, sempre ieri, nel trofeo Eni Tour a Siracusa. Accompagnati da Eleonora Cosentino, head coach, e Mario Bella, un’esperienza entusiasmante, quella vissuta dai giovani iblei, insieme ai ragazzi dell’Under 16, Gianchino, Pantano e La Cognata, liberi da impegni e che hanno accompagnato la squadra.