Il Perugia, che pure nello scontro diretto giocato sul terreno amico del Pian di Massiano lo scorso 26 novembre ha battuto nettamente, 41-5, l’Unicusano Livorno Rugby e che in questo periodo di lungo stop agonistico dettato dalle festività di fine anno conta su un discreto margine (sette lunghezze) sulla zona ad alto rischio della classifica, non è ancora sicuro della salvezza. La squadra umbra, che figura all’ottavo posto a quota 13, con un punto di vantaggio sui biancoverdi labronici, ha all’attivo, rispetto a tutte le altre realtà del girone 3 di serie A, una partita in più. La formazione perugina, che osserverà il suo turno di riposo in occasione dell’ultima giornata di andata, ha, con dieci incontri giocati, un coeffiente punti-gare disputate (leggerissimamente) più basso rispetto all’Unicusano Livorno (nono con 12 punti in nove partite). In soldoni: i ragazzi di Marco Zaccagna se nel prossimo impegno di campionato, in casa con la Primavera Roma (il 22 gennaio alle 14:30) ottengono un punto, affiancano il Perugia (chiamato come detto al turno di riposo); se ottengono almeno due punti scavalcano la stessa formazione umbra; addirittura se ottengono il massimo (cinque punti) potrebbero raggiungere il Civitavecchia (attualmente settimo con 17 punti; i giallorossi tirrenici giocheranno sul non facile terreno del Pesaro). A giudicare dalla classifica attuale, la corsa salvezza per l’Unicusano Livorno Rugby deve concentrarsi sulla Napoli/Afragola (ultimo con 5 punti e ancora a caccia del primo successo stagionale) e sulla Villa Pamphili Roma (penultimo con 6 punti e finora capace di battere solo la Napoli/Afragola). Come noto, al termine della stagione regolare (20 gare per ciascuna formazione, sia pur diluite in 22 giornate), l’ultima sarà direttamente retrocessa in B, mentre la penultima disputerà i play-out con le penultime degli altri due gironi (l’ultima del triangolare sarà condannata alla discesa nella categoria inferiore). Però attenzione: l’Unicusano Livorno Rugby giocherà, nel girone di ritorno, in trasferta con la Napoli/Afragola e con la Villa Pamphili e in casa con il Perugia. Più che mai visti e considerati i tanti scontri diretti ancora da giocare, tutto, in coda, è ancora possibile. La verità è che le due partite in programma nelle ultime due domeniche del mese di gennaio (entrambe da giocare in casa) con la Primavera Roma appunto e con il Civitavecchia, assomigliano, per i biancoverdi, ad una sorta di doppio match point. È evidente che sarebbe importantissimo scavare un bel solco sulla zona ad alto rischio, per programmare il futuro con maggior tranquillità. Per completezza: il 22 gennaio sfida impossibile per la Napoli/Afragola, sul campo della Lazio (capolista a punteggio pieno) e match interno con l’Avezzano (ottima quarta forza del torneo) per la Villa Pamphili Roma.Tornano in campo, intanto, in questa domenica alle 12:30, le due maggiori rappresentative giovanili biancoverdi, impegnate nei campionati élite delle rispettive categorie. L’under 19 sarà di scena sul campo romano del Ponte Galeria, contro i pari età locali delle Fiamme Oro, mentre la lanciatissima under 17 ospiterà sul sintetico del ‘Maneo’ la Rugby Parma.