La società della bassa friulana incrementa i tesserati e guarda al futuro sempre con più entusiasmo

Un mese di lavoro a 360°, ecco quello che la macchina societaria della Juvenilia Bagnaria Arsa rugby ha messo sul campo per portare a termine un progetto scuola tanto entusiasmante, quanto programmativamente impegnativo. I tecnici Juvenilia, tutti formati FIR – Federazione Italiana Rugby – si sono alternati presso la scuola primaria “Margherita Hack” di Bagnaria Arsa e hanno cercato di coinvolgere tutti e 144 gli allievi dell’istituto. Non potendo contare sull’uso del pallone, tante le limitazioni dovute alla pandemia, la motricità è stata messa al centro dell’intervento, così da far conoscere certi movimenti del rugby, nel bel mezzo di tanto divertimento. “Abbiamo vissuto un’esperienza fantastica – commenta Francesco Cirinà, vicepresidente della Juvenilia e uno dei tecnici che è intervenuto nel progetto scuola – lavorare con i bambini è stato entusiasmante e loro sono stati davvero bravi e vogliosi di mettersi alla prova. Se abbiamo avuto un riscontro? Certamente, sono stati tanti i bambini che sono venuti a provare e si sono tesserati in U8. Un passo importante per noi che vogliamo essere sempre più parte integrante del territorio della bassa friulana e, nello specifico, della città di Bagnaria Arsa”.