Non c’è – purtroppo – la controprova, ma la netta sensazione è che se il campionato di B, girone 2, avesse proseguito la sua regolare corsa, il Florentia, sempre vittorioso nelle 11 gare giocate, avrebbe difeso la sua prima posizione ed avrebbe festeggiato la promozione in A. Il Livorno Rugby (con 44 punti all’attivo, frutto di 9 successi e 2 sconfitte) ‘ha chiuso’ il torneo al secondo posto, con 10 lunghezze di ritardo dai gigliati. La sensazione è che, anche con un’affermazione nello scontro diretto con lo stesso Florentia, in un derby toscano che per il calendario originale si sarebbe dovuto disputare sul terreno ardenzino ‘Carlo Montano’ in questa ultima domenica del mese di marzo, i biancoverdi ben difficilmente avrebbero poi potuto perfezionare l’aggancio o addirittura il sorpasso. Non c’è ovviamente la controprova. L’unica certezza è che in questa assolata domenica di inizio primavera, nello scontro diretto, si sarebbero viste all’opera, sul ‘Montano’, due formazioni attrezzate e degne delle prime due piazze. Non sarebbe mancato lo spettacolo. Il Livorno Rugby ha ‘condito’ sette delle proprie nove affermazioni con il bonus-attacco. Il bonus-aggiuntivo non è giunto in occasione delle vittorie colte nella seconda giornata, sul terreno degli Amatori Valorugby Emilia cadetta e del terzo turno, nel derby cittadino interno con i Lions Amaranto. Un solo punto è stato raccolto, in tutto, in occasione delle due gare giocate nel girone d’andata contro le altre formazioni sul podio della graduatoria: sconfitta – sfortunata – 20-10 sul terreno del Florentia e sconfitta 15-20 – e dunque ‘brodino’ relativo al bonus-difesa – con il Modena, nell’unica gara interna disputata in questo 2020. A proposito: la telecronaca dell’incontro con il Modena (che ‘chiude’ in terza posizione, con 1 lunghezza in meno dei labronici) dello scorso 19 gennaio verrà trasmessa da TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 30 marzo alle 20,30 e poi più volte in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Come noto, la FIR, per l’emergenza relativa alla pandemia da Covid-19, ha deciso di sospendere definitivamente e annullare tutti i campionati. Per inciso: dal 1929 è il primo anno (in tempi di pace: non disputati i tornei 43/44 e 44/45) nel quale non viene assegnato lo scudetto. In ogni categoria, non sono previste promozioni e retrocessioni: lo stesso Formigine, ultimo nella B, girone 2, con soli 2 punti e sempre sconfitto nelle sue 10 gare, ‘si è salvato’. Il Livorno Rugby, dopo il terzo posto della stagione 2017/18 ed il quarto dell’annata 2018/19, si conferma una delle maggiori realtà della categoria. Il tutto anche se l’obiettivo promozione – sarebbe salita in A solo la prima – era difficile da cogliere, se il campionato fosse proseguito. Non c’è la controprova, ma probabilmente avrebbero potuto ottenere risultati di primissimo piano nei rispettivi campionati, le rappresentative biancoverdi under 18 e under 16, prime nei propri gironi interregionali e lanciatissime verso le finali nazionali. L’unico titolo tricolore – almeno per ora – dello ‘storico’ club labronico resta quello del 2000 colto dagli under 18. In quella squadra militava, da giocatore, l’attuale tecnico della prima squadra del Livorno Rugby Michele Ceccherini.