Nell’ultimo match dell’anno solare 2014 le civette del Pordenone Rugby vincono per 33 – 0 contro il Rugby Lemene Portogruaro squadra di metà classifica che ha dato più di qualche grattacapo alla formazione naoniana rispetto a quanto ci si potesse aspettare vedendo la classifica.
La squadra pordenonese infatti si è ritrovata solo nel secondo tempo, il primo tempo infatti era terminato solamente 7 – 0 per i padroni di casa, molti errori di handling e poca lucidità hanno favorito il gioco di rimessa avversario. Tantissimi calci di punizione concessi nella prima frazione di gara non hanno permesso la continuità di gioco necessaria per mantenere un buon ritmo.
La meta della prima metà arriva con una bella giocata dei trequarti finalizzata da Mejia, mattatore di inizio stagione e metamen delle civette schierato nell’inedito ruolo per lui di estremo.
Nella seconda frazione invece il gioco delle civette è risultato più ordinato portando alla marcatura di 4 mete con Rampogna, Pancino, Muca e Picchietti. La cosa positiva è che finalmente dalle strutture provate in allenamento siano arrivate le mete cosa che non succedeva da un po’ di tempo in casa Pordenone, un piccolo passo verso il ritrovamento della migliore forma e organizzazione.
Prova maiuscola di Mejia sempre pericoloso con le sue incursioni dalla linea arretrata, molto bene si è anche comportato il giovane Mancin Federico che dopo l’esordio di Trieste dalla panchina si è guadagnato la maglia da titolare all’ala. Da far notare la prima meta in prima squadra di Muca che sceso in campo febbricitante si è comportato egregiamente nel non facile ruolo di flanker, i giovani di casa Pordenone stanno dando un grande contributo alla causa delle civette. Fondamentale il rientro di Simonato che potrà portare sostanza e qualità alla seconda/terza linea funestata dagli infortuni.
Per il Pordenone: Mejia, Rampogna, Mancin M (Benetti L), Romano, Mancin F, Scaviolo M, Bressan (Daneluzzi), Picchietti, Fantin (Muca), Fiorentino, Scaviolo H, Marson (Simonato), Del Tin (Pivesso A), Pessa (Bosco), Pancino (Meneguzzi).
I punti sono arrivati da Mejia (1 m), Rampogna (1 m), Pancino (1 m), Alban (1 m), Picchietti (1 m), Bressan (2 tr) e Daneluzzi (2 tr).
L’U18 ha ottenuto un grande risultato, infatti, la vittoria con bonus ha permesso l’avanzamento in classifica fino al secondo posto scavalcando proprio la formazione del Venjulia Trieste che ha subito un 27 – 0 che lascia poco spazio all’interpretazione.
Nel primo tempo un grande mole di gioco non ha portato ad avere un grande vantaggio, la prima frazione di gioco è terminata con un striminzito 8 – 0 nonostante i molti minuti trascorsi dalla formazione di casa nella metà campo avversaria.
Nel secondo tempo l’organizzazione di gioco ha portato alla marcatura di 3 mete che hanno garantito il bonus, l’ultima proprio allo scadere di capitan De Paoli. Bene il pack che ha messo in difficoltà il pack avversario costringendolo a perdere diverse mischie su propria introduzione. Bella prova del mediano di apertura Orsaria che ha saputo gestire il gioco alla mano della linea arretrata in maniera ordinata, qualche volta un po’ troppo frenetica ma sempre lucida. Le mete sono arrivate da De Ziller, Bravin E, De Paoli e Trevisanut.