Cus Catania – Polisportiva Paganica Rugby 26 a 22.

Nonostante la buona prestazione il Paganica esce sconfitto dalla gara con il Cus Catania. I rossoneri concedono troppo all’inizio approcciando la partita con una difesa non efficace soprattutto nell’uno contro uno e concedono due mete agli etnei. Già dalla fine del primo tempo i rossoneri cambiano atteggiamento e cominciano a produrre un buon gioco ma costellato di errori dovuti soprattutto a passaggi in avanti. Il primo tempo si chiude sul 14 a 3 per i locali. La ripresa inizia con l’ennesimo errore dei paganichesi che concedono la metà ai giocatori del Catania. Il Paganica non molla e cerca di rientrare in partita: a metà del secondo tempo il punteggio si ferma sul 21 a 19 ma l’ennesimo errore difensivo consente ai blu amaranto di andare in meta. I rossoneri ci credono ancora, si riversano in avanti e realizzano un piazzato portandosi così sul 26 a 22. Nonostante gli sforzi e complici anche alcune decisioni arbitrali discutibili i ragazzi di Rotellini non riescono a violare la metà avversaria e l’incontro si chiude sul 26 a 22.

Il tecnico Rotellini al termine dell’incontro dichiara: “Purtroppo non abbiamo approcciato la partita nel migliore dei modi. Abbiamo concesso, come con l’Afragola, i primi 20 minuti all’avversario e siamo stati costretti ad inseguire il risultato.

Sono soddisfatto della prestazione della squadra, naturalmente al netto della fase iniziale e di errori individuali. Dobbiamo ritrovare la continuità del nostro gioco perché quando lo facciamo risultiamo concreti ed efficaci.”