La squadra di coach Novello vince a Messina e mantiene la testa del campionato di categoria. E domenica c’è l’Amatori Catania, attesa del derby con l’AudaxClan, che potrebbe decidere le sorti del torneo
La scena del weekend l’hanno giustamente presa i ragazzi di coach Vinti, usciti trionfatori dal derby di serie C con i cugini dell’AudaxClan.
Ma c’è un’altra squadra targata Padua Rugby Ragusa che merita l’attenzione del pubblico: parliamo della selezione Under 20, guidata da Enzo Novello, che sta dominando, da sabato in coabitazione con, tanto per cambiare, i pari grado dell’AudaxClan, il proprio campionato di categoria.
Sabato scorso, infatti, i novellini sono stati protagonisti di una bella vittoria sul campo dell’Amatori Messina, nonostante l’acquazzone che ha ridotto il campo “Sperone” in un laghetto artificiale con qualche isoletta.
Ma la pioggia non ha certo intimorito i 30 ragazzi in campo che hanno dato una bella prova di gioco e sportività, onorando fino all’ultimo minuto il nostro sport.
Il risultato finale di 22 a 7 per il Padua non rispecchia in toto ciò che le due squadre hanno messo in campo.
Pronti, via, ed è l’Amatori che va in meta con relativa trasformazione. Non è certamente il miglior inizio per i colori biancazzurri, ma ci pensa Gianfranco Occhipinti a rimettere subito il risultato in discussione, trasformando un calcio di punizione concesso dall’incerto arbitro, il signor Scopelliti di Messina.
Subito dopo Marco Marlin, ottimamente servito da un perfetto calcio di Ottavio Modica, realizza la prima delle tre mete della giornata, trasformata dal “cecchino” Occhipinti.
La reazione dei messinesi è sostenuta e diverse volte si avvicinano ai ventidue del Padua, ma l’attenta e organizzata difesa riesce sempre ad arginare gli attacchi.
Certamente l’incontro si sarebbe chiudere già nel primo tempo se l’arbitro non avesse deciso di fermare il gioco per ben tre volte per dei falli, sì a favore del Padua ma non tenendo per niente conto delle fasi di gioco e del vantaggio acquisito.
Poco prima della fine del tempo lasciano il campo Damiano Spataro e Giulio Battaglia per infortuni.
Il secondo tempo inizia con i novellini determinati, prepotenti ed incuranti della pioggia battente, tanto da segnare prima una meta con Marco Muccio e poi con l’ottimo Albert Di Grandi. Il “cecchino” centra però una sola volta i pali.
E al 15° del secondo tempo inizia la difesa show del Padua: gli uomini di Novello vengono chiusi nella propria metà campo dall’incalzare rabbioso dei messinesi e dalle “spintarelle” arbitrali, tra le quali anche un giallo nei confronti di un ottimo Modica che esce per 10 minuti.
Si soffre, ma i paduini tengono botta. Anzi, da un rilancio di Giovanni Campo viene imbastita una veloce azione in contropiede che mette in difficoltà la difesa messinese e solo un fuori salva i padroni di casa dalla quarta meta.
Gli ultimi minuti trascorrono con tutti i ragazzi “parcheggiati” al centro campo senza più particolari emozioni in quanto la pioggia e la stanchezza l’hanno fatta da padrone.
Il triplice fischio manda finalmente tutti negli spogliatoi, con i giocatori del Padua, tutti protagonisti, che meritano gli elogi ed il plauso anche dalla dirigenza e dalla tifoseria messinese.
Ufficio stampa Padua Rugby Ragusa
Meno Occhipinti, tessera dell’Ordine n. 125094