Una vittoria con la Nissa e una sconfitta con l’Amatori Messina per un Padua che ha dimostrato di potersela giocare (quasi) con tutti
Si è giocato quest’oggi al Polisportivo Comunale “Aldo Campo” di Ragusa, presenti in tribuna il sindaco e il vicesindaco del capoluogo ibleo, Federico Piccitto e Massimo Iannucci, un triangolare (in origine era previsto fosse un quadrangolare ma il Rugby Audax Clan all’ultimo momento ha disertato la contesa) che ha visto la presenza, oltre che del Padua Rugby Ragusa, della Nissa e dell’Amatori Messina.
Come nelle previsioni a vincere sono stati i messinesi, che hanno battuto sia i nisseni, 28 a 0 il risultato, che i paduini (12 a 0), ma a sorprendere, sia per il gioco messo in mostra, ma anche per la grinta e la determinazione fatte vedere, è stato il Padua, una squadra che sostanzialmente ha mantenuto l’intelaiatura della scorsa stagione ma che, con i nuovi giocatori arrivati quest’anno, ne hanno fatto un XV quadrato e che, nel prossimo campionato di B, a parte che con le supercorazzate, potrà giocarsela con qualunque avversario.
Ad aprire le danze sono stati proprio i ragusani, che hanno affrontato la Nissa, squadra che disputerà il prossimo campionato di C con il chiaro obiettivo della promozione. Una buona squadra, quella nissena, ma in campo si è vista abbastanza nettamente la differenza di categoria tra loro e i biancazzurri. Il 28 a 0, frutto di due mete di Adriano Scrofani e, una ciascuna, Antonio Modica e Giuseppe Caruso, dice chiaramente qual è stata la squadra che ha dominato l’incontro, anche se, è giusto ammetterlo, la Nissa ha avuto qualche spunto di valore e più di una volta ha messo in ambasce la difesa iblea.
Il secondo incontro lo hanno disputato i nisseni e l’Amatori Messina. I peloritani, come detto, hanno vinto nettamente, sotto un diluvio scatenatosi proprio durante la partita, dando l’impressione, però, di passeggiare, di giocare con sufficienza, di non forzare assolutamente. Nonostante ciò, la differenza tra le due squadre in campo si è vista ancora più netta rispetto alla prima partita.
Quindi, in una sorta di finale, si sono affrontati, e nel frattempo per fortuna Giove pluvio si era arrestato, Padua e Amatori.
Ne è venuta fuori una partita divertente, densa di belle azioni, dall’una e dall’altra parte. Alla fine la vittoria ha arriso ai messinesi, una formazione costruita esplicitamente per vincere il torneo cadetto, ma i ragusani non hanno affatto demeritato, mettendo più volte in difficoltà gli avversari, giocando alla pari per buona parte dell’incontro, e perdendo solo per 12 a 0, risultato maturato grazie a una meta del folletto Gaina e a un’altra dell’apertura Smith. Nessun dramma in casa Padua, ma se gli iblei fossero riusciti a concretizzare almeno una delle tre o quattro occasioni avute durante i 40 minuti, nessuno avrebbe avuto da recriminare.
Negli spogliatoi il coach peloritano, Bevan Patrick Ryan, si è detto soddisfatto della prova dei suoi, mentre quello biancazzurro, Alessandro Dipasquale, ha sottolineato come, nonostante il buon gioco fatto vedere, ci sia ancora qualcosa da mettere a punto, specialmente nella fase difensiva.
Per domenica prossima è previsto un altro triangolare amichevole, questa volta a livello di Under 18, cui dovrebbero partecipare, oltre che le due squadre ragusane, anche il Cus Catania. La domenica successiva, il 6 ottobre, ci sarà, invece il debutto della formazione senior in serie B. Di fronte ci sarà il Colleferro.
Ragusa, 22.09.2013
Ufficio stampa Padua Rugby Ragusa
Meno Occhipinti, tessera dell’Ordine n. 125094