Il Padua Rugby Ragusa batte nettamente il Miraglia Agrigento laureandosi così, da imbattuto, campione d’inverno e, con la contemporanea sconfitta casalinga dell’AudaxClan, allunga sulla seconda in classifica
Non era certo la trasferta di Agrigento che poteva rappresentare un pericolo per la marcia, finora inarrestabile, della capolista Padua Rugby Ragusa. I ragusani, infatti, sono usciti oggi pomeriggio dal campo di Realmonte con una vittoria netta, 90 a 13 il risultato finale, grazie alla quale mantengono il primato solitario in classifica e, addirittura, vista la contemporanea sconfitta casalinga dei cugini dell’AudaxClan nel big match con la Nissa, allungano sulla seconda in classifica, portando il vantaggio a 8 punti proprio sui nisseni che hanno scavalcato la seconda squadra di Ragusa.
Miraglia-Padua è stata una bella partita, giocata da due squadre che si sono affrontate a viso aperto, e di questo va dato merito agli agrigentini che non si sono mai tirati indietro, affrontando, senza timori riverenziali, una squadra che oggi si è dimostrata nettamente superiore agli avversari sia dal punto di vista tecnico che tattico.
La vittoria, per i ragusani, nonostante fossero scesi in campo per la seconda domenica consecutiva in formazione rimaneggiata e con alcuni uomini schierati in ruoli insoliti (Valenti mediano di mischia, Antonio Modica tallonatore), non è mai stata in discussione (già al 15° gli iblei avevano conquistato il punto di bonus). Gli agrigentini, per tutto l’incontro, non hanno quasi mai impensierito la difesa iblea, ma ciò nonostante i padroni di casa hanno lottato su ogni palla fino all’ultimo secondo. Possiamo senz’altro dire che oggi pomeriggio i trenta giocatori in campo hanno girato un bellissimo spot pubblicitario per far avvicinare al rugby i giovani agrigentini e non solo.
Dal punto di vista della cronaca, ci sarebbe molto da scrivere ma, per non tediare il lettore, ci limiteremo ad elencare i marcatori delle quattordici mete biancazzurre e quella dei tuttirossi, questa viziata però da un passaggio in avanti del marcatore agrigentino.
E allora, partiamo: nel primo tempo una meta a testa per Giorgio Carbonaro (al 2°), Gianluca Tumino (12°), Stefano Bellina (15°), Enoc Valenti (23°) e Andrea Battaglia (37°), due per Peppe Iacono (9° e 17°), che ha anche trasformato quattro delle sette mete. In mezzo una punizione (28°) e una meta (40°), trasformata dallo stesso, di Giuseppe Zambuto per il Miraglia.
Nella ripresa, invece, le mete sono state di Stefano Tumino (47°), Damiano Ortolano (50°), Enoc Valenti (66°), Eugenio Lo Presti (68°), Michele Campanella (73°) e un’altra doppietta di capitan Iacono (57°, 63°), che ha anche trasformato 5 delle altre sette mete. In mezzo, un altro calcio di punizione di Zambuto (61°).
Alla fine dell’incontro, correttissimo, l’arbitro, il signor Benedetto Barraco di Marsala, ha avuto vita facile, sono stati raccolti generi alimentari per il centro “Volontari di strada” di Agrigento.
Negli spogliatoi il coach tuttorosso, Giuseppe Zambuto, ha poi riconosciuto i meriti della squadra avversaria: «Non era certo questo l’incontro da vincere. Troppo forte il Padua. Ma siamo contenti della nostra partita e ringraziamo la squadra ragusana per aver giocato una grande partita, consentendoci, così, di imparare dai nostri errori».
Nell’altro spogliatoio invece registriamo la soddisfazione per aver concluso il girone di andata senza sconfitte. Max Vinti, l’allenatore biancazzurro: «Siamo a metà dell’opera, ma non abbiamo ancora vinto nulla. Oggi le notizie che arrivano da Ragusa sono positive, ma non bisogna assolutamente mollare perché il campionato non è ancora finito. Approfitto dell’occasione per fare gli auguri di fine anno a tutti i miei giocatori, alla dirigenza del Padua, ai suoi tifosi e a tutte le altre squadre siciliane».
Il Rosso Padua, che domenicalmente va al miglior giocatore ibleo, oggi è stato assegnato ad Enoc Valenti perché, nonostante giocasse in un ruolo non suo, è riuscito a dare il giusto ritmo alla propria squadra, permettendo ai compagni di giocare come meglio sanno.
Il campionato di serie C adesso si ferma per le festività natalizie, riprenderà il 13 gennaio con il derby di Ragusa.
Ma prima, il giorno dell’Epifania, i giovani dell’Under 20, che oggi hanno vinto con i pari età del Misterbianco per 22 a 10, recupereranno l’incontro non disputato il 9 dicembre con le Aquile del Tirreno di Barcellona.
Ufficio stampa Padua Rugby Ragusa
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