Ancora secondo, ma ad un soffio. Patarò Lumezzane, nell’ambito della settima giornata di serie B, travolge, con l’incontrovertibile risultato di 95 – 17, gli ospiti piemontesi dell’ Asti, mettendo a segno un successo con bonus e lasciando gli avversari a bocca asciutta. Cinque lunghezze che vanno a rinsaldare la seconda posizione della formazione di Gosling, ma che, soprattutto, vede la rincorsa alla vetta della classifica subire una decisa accelerata. L’Asd Milano, infatti, nel match in trasferta sul campo del VII° Rugby Torino, viene sconfitto per 33 – 30. Guadagna, comunque, due punti per la classifica che lo vede mantenere la leadership, ma con una sola lunghezza di «sicurezza» da Lumezzane, salito, grazie al successo contro i piemontesi, a 29 punti, a fronte dei 30 meneghini.
Ma torniamo al match. Di fronte ad un pubblico del «Rossaghe» – che risponde con il solito, caloroso, sostegno – Cuello e compagni dimostrano, dopo soli 30 secondi dal fischio d’inizio, che per gli avversari sarà una domenica tutta in salita. La lancetta, infatti, non riesce nemmeno a terminare il suo primo giro, che per il Patarò giunge la prima segnatura. La prima di 15. Ad aprire le danze ci pensa Savardi, il quale raccoglie al meglio il suggerimento di Masgoutiere – che verrà, al termine del match, insignito del titolo di migliore giocatore in campo – dopo uno scambio proficuo con Scaramella. Locatelli, preciso, porta il risultato sul 7-0. Non trascorrono nemmeno tre minuti e i padroni di casa vanno nuovamente in meta, questa volta con Fazzari, a seguito di un delizioso calcio di spostamento dell’apertura Locatelli, che lo lancia, indisturbato, in meta. L’Asti trova nel proprio giocatore – allenatore Juan Francesio – esperto n° 10 argentino con un passato anche in Eccellenza – il proprio punto di riferimento, tanto caratteriale quanto di organizzazione in campo. È, infatti, l’apertura a suonare la carica per la prima meta dei suoi, giunta a seguito di una serie di pick and go, e messa a segno dal mediano di mischia Ravizza. Al 9’ minuto, però, proprio Francesio si vede mostrare dall’arbitro un cartellino giallo. In quel momento, ufficialmente, si apre lo show del 15 valgobbino. Sull’azione successiva, Zaffino va in meta dopo una corsa solitaria. Nei successivi dieci minuti, le segnature di Zoli e Masgoutiere permettono al Patarò di prendere il largo (31-7). Al 25’, l’Asti accende la penultima luce del match andando in meta con Rabezzana. Il 15 di Gosling non molla la presa e dimostra di non averne abbastanza. Infatti, entro il termine della prima frazione, schiaccia l’ovale oltre la linea piemontese altre tre volte, con capitan Cuello, Ghizzardi e Piciaccia, chiudendo i primi 40 minuti con il parziale di 48-12.
La ripresa mostra il medesimo spartito del primo tempo, con un Lumezzane superiore tanto nella tecnica individuale di mischia e trequarti, quanto nell’organizzazione corale. All’Asti, infatti, non resta che rimanere a guardare gli avversari che, già al 2’, vanno in meta con Zoli e bissano al 13’. Il sipario sul match viene definitivamente calato al 21’, quando Francesio viene punito con il secondo cartellino giallo che lo obbligherà a lasciare i suoi in inferiorità numerica fino al triplice fischio. I padroni di casa mostrano grande qualità per tutta la durata del match, anche quando l’assetto del 15 viene fortemente modificato con numerosi nuovi innesti dalla panchina. Il Lumezzane visto contro Asti ha dimostrato di avere qualità non solo nella formazione schierata dal primo minuto. Al contrario, il vivaio dei giovani dal quale lo staff può attingere ha evidenziato grandi qualità che, sulla distanza di questo campionato, potranno risultare un’arma in più nelle tappe di avvicinamento al traguardo fissato dalla squadra e rappresentato dall’ascesa in serie A. Per dovere di cronaca, entro il termine del match varcano la linea di meta anche Colosio, Scaramella, Zaffino, Montini e Masgoutiere. La segnatura che salva l’onore dell’Asti giunge al 40’ con Mazza.
I COMMENTI
COACH MIKE GOSLING: «Sono soddisfatto soprattutto per due ragioni. La prima rappresenta la voglia di “spingere” dei miei giocatori che è durata fino all’ultimo secondo a disposizione. Era una mia richiesta alla quale hanno risposto con decisione. La seconda, invece, è rappresentata dalla determinazione e dalla qualità che mi hanno mostrato tutti i giovani giocatori che hanno contribuito a questo successo. Stanno crescendo continuamente e continueranno a farlo. Rappresentano per noi una grande risorsa per gli impegni che verranno».
ENRICO GHIZZARDI, FLANKER PATARÒ LUMEZZANE: «Mi sento di ringraziare tutti i giocatori più esperti di questo gruppo perché stanno permettendo a noi giovani di crescere con loro. Questo è un gruppo molto unito, nel quale tutti lavoriamo nella stessa direzione e per raggiungere lo stesso obiettivo. E questo rappresenta la nostra forza».
Tabellino
PATARÒ RUGBY LUMEZZANE 95 – 17 A.S.D. ASTI RUGBY (0-5)
PATARÒ RUGBY LUMEZZANE: Masgoutiere; Fazzari, Scaramella, Zaffino, Savardi (1’ st Bettinsoli), Locatelli, Cittadini (14’ st Sudicio); Cuello, Ghizzardi, Rizzotto, Scotuzzi (1’ st Colosio), Montini, Piciaccia, Zoli (18’ st Cairo), Vitrani (8’ st Cavagna).
A disposizione: Peveroni, Bianchetti.
Allenatore: Mike Gosling
A.S.D. ASTI RUGBY: Rabezzana, Cataldi, Montersino, Binello, Montaldo, Francesio, Ravizza (18’ st Perossinotto), Ameglio, Bosso, Palazzetti, Carafa (18’ st Mazza), Canta, Ristov, Abbatino, Santos.
A disposizione: Nebiolo, Osta, Furlanetto, Hogea, Spunton.
Allenatore: Juan Sebastian Francesio
Arbitro: Bonatti (Piacenza)
Marcatori: Primo tempo: 1′ m Savardi tr Locatelli; 4’ m Fazzari; 7’ m Ravizza tr Francesio; 10’ m Zaffino; 15’ m Zoli tr Locatelli; 20’ m Masgoutiere tr Locatelli; 25’ m Rabezzana; 27’ m Cuello tr Locatelli; 31’ m Ghizzardi; 33’ m Piciaccia.
Secondo tempo: 2’ m Zoli tr Locatelli; 13’ m Francesio tr Francesio; 22’ m Colosio tr Locatelli; 26’ m Scaramella tr Locatelli; 32’ m Zaffino tr Locatelli; 34’ m Montini tr Locatelli; 36’ m Masgoutiere; 40’ m Mazza.
Note: 9’ pt cg Francesio; 21’ st cr Francesio.
Parziale primo tempo: 48 – 12
Spettatori: 400
Man of the match: Alberto Masgoutiere.