Ogni partita di campionato è importante e mette in palio lo stesso bottino di punti. Dopo gli impegni di questa domenica, tutte le squadre di serie B dovranno giocare altre 20 gare che significano, potenzialmente, per ciascuna, 100 punti. Insomma, non mancheranno per le 48 formazioni di B (divise come noto in 4 gironi da 12) prove d’appello. Tutto vero, ma rimane il dato di fatto che per il Livorno Rugby il confronto casalingo di questa domenica, valido per secondo turno di B, girone 2, con la Papsa Pesaro (campo ‘Carlo Montano’, calcio d’inizio alle 15,30, arbitro Markus Dosti di Roma) ha un significato particolare, per mille motivi, tecnici ed extra-tecnici. L’incontro (la cui radiocronaca diretta verrà trasmessa dall’emittente web www.radionuovanetwork.com) rientra nell’ambito del progetto AmiamoLi, l’iniziativa fortemente voluta dal mondo dello sport cittadino e tesa ad aiutare concretamente i cittadini livornesi che nella tragica alluvione dello scorso 10 settembre hanno subìto ingenti danni. Gli sportivi, per assistere al confronto del ‘Montano’, non dovranno pagare un ‘vero’ biglietto, ma potranno (anzi: moralmente dovranno…) versare un’offerta libera, che poi verrà girata alla nobile causa. Sempre il Livorno Rugby ha organizzato, in questo fine settimana, un’intensa serie di eventi, per ‘AiutiamoLi’. Al di là del fattore emotivo e della beneficenza, la partita con la Papsa Pesaro – la prima casalinga dei biancoverdi in questa annata – riveste una grande importanza. Per le due squadre, che non nascondono propositi di alta classifica, si tratta di un delicato esame di maturità. I giallorossi marchigiani hanno vinto 23-7 domenica scorsa in casa con l’Amatori Parma, i labronici hanno vinto 14-19 sul campo dei Medicei Firenze cadetti. Tre mete all’attivo per i pesaresi, tre mete anche per i biancoverdi: le due formazioni dunque non hanno colto (per poco…) il bonus-attacco. L’unica formazione, nel primo turno, capace di fare il pieno è stato il Civitavecchia, che però figura con 1 solo punto all’attivo (ne sconta, al pari del Romagna, 4 di penalizzazione. Pesaro, dopo la promozione in A del 2016, è nuovamente scivolata in B – non senza una buona dose di sfortuna – nell’ultima annata. E’ da considerare, soprattutto per la solidità della propria mischia, una delle migliori squadre del girone. E’ una delle favorite per le prime posizioni (la prima salirà direttamente, la seconda effettuerà spareggi con le seconde degli altri gironi). Gli adriatici, allenati, da Mazzucato, a Livorno dovrebbero proporre inizialmente lo stesso schieramento protagonista con l’Amatori Parma. Spazio dunque a questo quindici: Babbi; Nardini, Villarosa, Erbolini, Jaouhari; Panzieri, Cardellini; Antonelli, Shaho, Bettucci; Campagnolo, Sanchioni; Pozzi A., Fagnani, Galdelli. Il Livorno Rugby, con un eventuale sucesso sui marchigiani, lancerebbe un forte segnale a tutto il campionato e potrebbe realmente cominciare a cullare sogni di gloria. Coach Zaccagna deve fare a meno del seconda linea e capitano Bertini. Per il resto probabile conferma per gli stessi protagonisti della vittoriosa trasferta di Firenze. Azzardiamo un possibile schieramento: Righetti; Canepa, Gigli, Reitsma, Scapaticci; Squarcini, Zannoni; Cristiglio, Gragnani, Bottari; Paris, Scrocco (o Marmugi); Ciapparelli, Bufalini, Tangredi. Servirà, ai labronici, una prova ricca di sostanza. Tutti – giovani, giovanissimi e meno giovani – dovranno portare il loro prezioso mattoncino.