La serie B del Rugby Città di Frascati pare inarrestabile. Pur a fatica, la squadra di coach Luciano Bronzini ha piegato l’Avezzano per 18-13 all’interno del campo amico di Cocciano. «Siamo stati sia bravi che fortunati – dice il direttore generale del club giallorosso Pierluigi Gentile – perché non abbiamo sfoderato la nostra migliore prestazione. Ma era molto importante centrare la vittoria e i ragazzi hanno mostrato grande forza di volontà nell’ottenerla. Ad inizio ripresa eravamo sotto per 13-5 e a quel punto è uscito il grande lavoro fisico fatto da tutto lo staff e dai ragazzi con il fondamentale ausilio del preparatore Giuseppe Diana. Voglio inoltre fare i complimenti anche all’Avezzano, squadra giovane che si è dimostrata molto preparata e combattiva. Le nostre difficoltà sono state causate anche dall’ottimo atteggiamento degli abruzzesi». La particolarità è che il Frascati si trova alle spalle del Cus Roma in classifica, pur avendo vinto tutte le partite fin qui giocate compresa quella con gli stessi capitolini. «Queste sono le regole e anche se c’è una piccola ingiustizia morale, dobbiamo attenerci ad esse – sottolinea Gentile -. Nel nostro sport non è solo importante vincere, ma anche come lo si fa. Il Cus Roma è probabilmente la squadra più forte del campionato avendo anche inserito alcuni innesti provenienti dalla Lazio, ma ci sono altre squadre attrezzate come Colleferro e Messina che possono recitare un ruolo importante. Noi? Abbiamo il ruolo dell’outsider e vogliamo cercare di onorarlo giocando al massimo come abbiamo fatto in questa prima parte di campionato». Il prossimo turno di campionato propone alla seconda della classe la trasferta di Reggio Calabria. «Ci attende una sfida durissima – rimarca Gentile – sia sotto il profilo logistico, ma soprattutto dal punto di vista tecnico: le squadre del sud Italia, quando giocano in casa, sono compagini davvero ostiche da affrontare. Sappiamo che non ci regaleranno niente, servirà una grande prestazione per tornare a Frascati con dei punti».